Il Venezia prosegue la propria avventura in Coppa Italia. La formazione lagunare ha conquistato l'accesso agli ottavi di finale della competizione nazionale eliminando l'Hellas Verona attraverso la lotteria dei calci di rigore, dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi in parità.
Un successo che rappresenta un importante tassello nel percorso stagionale degli arancioneroverdi, ottenuto grazie alla determinazione di un gruppo che ha saputo mantenere i nervi saldi nei momenti decisivi della sfida. La qualificazione al turno successivo conferma le ambizioni del club veneziano nella coppa nazionale.
Nel post-partita, Nunzio Lella, centrocampista protagonista della serata, ha commentato con soddisfazione l'esito della contesa. Il giocatore ha assunto su di sé la responsabilità del quinto e decisivo calcio di rigore, dimostrando carattere e personalità in un momento cruciale dell'incontro.
"Sul dischetto ero abbastanza tranquillo, il mister mi ha chiesto se volessi battere il quinto rigore e ho subito accettato. Durante la settimana abbiamo provato i calci di rigore e dagli undici metri è andata molto bene", ha dichiarato Lella, evidenziando come la preparazione accurata del gruppo abbia contribuito al successo finale.
L'analisi del centrocampista si è estesa anche alla prestazione complessiva della squadra durante i novanta minuti regolamentari. Nonostante il risultato di parità, il Venezia ha creato diverse opportunità per sbloccare il risultato, sfiorando il vantaggio in particolare con un'azione di Sagrado che avrebbe potuto cambiare le sorti dell'incontro.
"Nei novanta minuti abbiamo avuto una grande occasione con Sagrado, nel complesso siamo soddisfatti della prova espressa. In settimana lavoriamo tanto per avere il dominio del gioco mantenendo il possesso del pallone, abbiamo messo in pratica quello che ogni giorno proviamo sul campo di allenamento", ha spiegato il centrocampista, sottolineando come il lavoro quotidiano si sia riflesso nell'approccio tattico mostrato in campo.
La partita ha rappresentato anche un'importante occasione per diversi elementi della rosa che hanno avuto meno spazio nelle precedenti uscite stagionali. Il turnover operato dal tecnico ha permesso a questi giocatori di mettersi in mostra e dimostrare il proprio valore, confermando la profondità dell'organico a disposizione.
"È sceso in campo chi aveva giocato un po' meno e hanno tutti dimostrato di essere pronti a lottare per la maglia, siamo un grande gruppo e ognuno di noi può dire la sua in questa stagione", ha osservato Lella, evidenziando lo spirito di coesione che caratterizza lo spogliatoio veneziano.
Il successo contro l'Hellas Verona assume particolare rilevanza anche dal punto di vista psicologico. Vittorie di questo tipo, ottenute in circostanze particolari come i calci di rigore, rafforzano la fiducia del gruppo e creano un'energia positiva che può rivelarsi preziosa per gli impegni futuri.
"Vittorie come questa alzano il morale dello spogliatoio, da questa sera ci portiamo dietro l'entusiasmo per il passaggio del turno, già però focalizzati sul prossimo appuntamento di campionato", ha concluso il centrocampista, dimostrando come la squadra sappia bilanciare la gioia per il traguardo raggiunto con la concentrazione necessaria per affrontare i prossimi impegni.
L'eliminazione dell'Hellas Verona rappresenta un risultato significativo per il Venezia, che prosegue così il proprio cammino in una competizione che può offrire importanti soddisfazioni. La qualificazione agli ottavi di finale apre nuove prospettive per la formazione lagunare, che potrà continuare a testare le proprie ambizioni contro avversari di categoria superiore.
Il percorso in Coppa Italia si affianca agli impegni di campionato, dove il Venezia è chiamato a confermare i progressi mostrati in questa fase della stagione. La gestione dell'organico e la capacità di mantenere alta la concentrazione su entrambi i fronti rappresenteranno elementi chiave per il prosieguo dell'annata sportiva.
La serata contro l'Hellas Verona ha evidenziato le qualità di un gruppo che sta crescendo partita dopo partita, costruendo un'identità precisa sotto la guida tecnica. Il lavoro quotidiano svolto durante gli allenamenti trova riscontro nelle prestazioni in campo, creando i presupposti per continuare a coltivare obiettivi ambiziosi sia in coppa che in campionato.
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