Francesco Tomei, tecnico dell'Ascoli, ha espresso una soddisfazione agrodolce al termine del combattuto derby vinto per 1-0 contro la Sambenedettese. Se da un lato il risultato è motivo di grande gioia per la piazza, dall'altro l'allenatore non ha risparmiato critiche all'atteggiamento tenuto dai suoi giocatori in alcune fasi della gara, pur tributando un grande onore agli avversari.

Derby onorato: applausi alla Samb

Il primo pensiero di Tomei è andato proprio alla prestazione offerta dalla Samb, specialmente dopo l'espulsione che li ha costretti a giocare in inferiorità numerica. «Sono molto contento perché abbiamo giocato una grande partita. Ma anche la Samb ha fatto altrettanto, onorando il derby in maniera esemplare», ha dichiarato l'allenatore.

L'Ascoli, pur in vantaggio e con la superiorità numerica, ha sofferto la reazione degli ospiti, che hanno mostrato grande carattere: «Con l’uomo in meno sono riusciti a metterci in difficoltà, meritando anche di pareggiare per quanto creato in inferiorità numerica». Un riconoscimento esplicito al grande spirito di lotta della formazione rossoblù, che ha spinto il tecnico a un paragone severo con i suoi: «Ribadisco i complimenti alla Samb perché hanno lottato fino alla fine al cento per cento, mentre noi all’ottanta per cento».

Il calo mentale che non deve ripetersi

L'analisi di Tomei è proseguita, evidenziando il divario prestazionale tra le due frazioni. I bianconeri hanno dominato i primi 45 minuti, creando diverse occasioni oltre al gol che ha sbloccato il risultato: «Nel primo tempo abbiamo dominato, creando tante occasioni e un gol».

Tuttavia, dopo l'espulsione tra le fila della Samb, la sua squadra ha avuto un inspiegabile calo. Un'involuzione che l'allenatore imputa esclusivamente a fattori mentali: «Quando poi la Samb è rimasta in dieci abbiamo sofferto, ma solo per una questione mentale». La vittoria finale è stata meritata per l'impegno complessivo, ma il monito è chiaro: «Non possiamo permetterci di staccare la spina in questo modo, perché si rischia di buttare all’aria quanto di buono creato».

Emozione e turn over in vista

Nonostante i momenti di sofferenza, il tecnico si è detto felice che la squadra sia riuscita a portare a casa i tre punti in una gara così sentita: «I miei ragazzi tenevano a questa partita e alla fine hanno avuto il merito di riuscire a portarla a casa. È stata una partita divertente e anche questo mi rende felice».

L'importanza di questa sfida è stata amplificata dalla piazza, con Tomei che ha notato quanto «Questa città ti fa sentire molto questa partita». Non c'è però tempo per riposare sugli allori, dato che mercoledì è già in programma il derby di Coppa Italia, un'occasione per concedere spazio a chi ha giocato meno e preservare le energie dei titolari: «Mercoledì ci sarà il derby di coppa e credo che qualcuno farò riposare dando maggiore spazio a chi sta giocando di meno».

Sezione: Serie C / Data: Lun 27 ottobre 2025 alle 09:30
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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