La Cavese è pronta a voltare pagina e a inaugurare una nuova era, affidando la propria panchina a una figura ben nota all'ambiente blufoncé: Fabio Prosperi. L'accordo con il tecnico abruzzese è stato definito, e Prosperi guiderà la squadra nella stagione 2025/26. Si attende ora soltanto l'ufficialità per dare il via al nuovo corso tecnico.

Secondo quanto riportato in esclusiva dalla redazione di tuttocavese.com, le trattative si sono concluse con successo, definendo ogni dettaglio dell'intesa. Mancano solo gli annunci formali da parte del club per sancire l'inizio di questo nuovo capitolo. L'entusiasmo è già palpabile tra i tifosi, che vedono nel ritorno di Prosperi un segnale di rinnovata ambizione.

Per Fabio Prosperi, infatti, si tratta di un vero e proprio ritorno a casa. Nella stagione 2000/2001, il tecnico ha già avuto l'onore di vestire la maglia della Cavese, ma non da allenatore: allora era un solido difensore centrale, un pilastro della retroguardia metelliana. A distanza di oltre vent'anni, Prosperi calcherà nuovamente il prato del "Simonetta Lamberti", ma questa volta per dirigere le operazioni dalla panchina.

Il contratto che lo legherà alla Cavese sarà di durata biennale, un chiaro segno della volontà della società di costruire un progetto a lungo termine e di dare stabilità alla guida tecnica. Questa scelta evidenzia la fiducia nelle capacità di Prosperi di infondere una nuova mentalità e di raggiungere obiettivi importanti. La sua profonda conoscenza dell'ambiente e il suo passato da calciatore blufoncé potranno facilitare il suo inserimento e rafforzare il legame con la tifoseria.

L'arrivo di Prosperi come allenatore rappresenta una mossa strategica per la Cavese, che punta a ripartire con una figura che unisce esperienza in panchina e un profondo senso di appartenenza al club. I prossimi giorni saranno cruciali per l'ufficializzazione, che darà il via alla pianificazione della stagione e alla costruzione della squadra sotto la sua guida.

Sezione: Serie C / Data: Ven 20 giugno 2025 alle 12:40
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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