La Cavese 1919 non ci sta e decide di rivolgersi alla giustizia amministrativa. Nella giornata di mercoledì 29 ottobre 2025, la società calcistica campana ha presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale della Basilicata per contestare il provvedimento con cui il Prefetto di Potenza ha imposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Salerno in vista della partita Az Picerno-Cavese, in programma venerdì 31 ottobre alle ore 20:30 presso lo Stadio "Curcio" di Picerno.

Il ricorso, notificato e depositato in tempi stretti considerata l'imminenza dell'incontro, mira all'annullamento completo del provvedimento prefettizio. La Cavese ha inoltre richiesto al TAR l'adozione di misure cautelari urgenti che possano sospendere gli effetti della decisione dell'autorità di pubblica sicurezza, permettendo così ai tifosi della provincia di Salerno di acquistare regolarmente i biglietti per assistere alla trasferta lucana.

La vicenda solleva interrogativi sulle motivazioni che hanno spinto il Prefetto di Potenza ad adottare una misura restrittiva di tale portata. Il divieto, che di fatto impedisce a tutti i residenti nel territorio salernitano di accedere all'impianto sportivo di Picerno, rappresenta una limitazione significativa per il diritto dei tifosi a seguire la propria squadra del cuore nelle trasferte.

Non sono stati resi noti, almeno ufficialmente, i motivi di ordine pubblico che hanno indotto l'autorità prefettizia a emanare il provvedimento. Solitamente decisioni di questo tipo vengono adottate in presenza di valutazioni sul rischio di disordini o tensioni tra tifoserie, ma al momento non sono state fornite spiegazioni dettagliate sulla natura delle preoccupazioni che hanno determinato la scelta.

La reazione della società biancoblu è stata immediata e decisa. La scelta di adire il TAR dimostra la volontà del club di tutelare non solo i propri interessi sportivi ed economici, ma anche i diritti dei propri sostenitori, che si vedono privati della possibilità di assistere dal vivo a un match importante per le sorti del campionato.

Il ricorso al tribunale amministrativo rappresenta lo strumento giuridico attraverso cui la Cavese intende far valere le proprie ragioni, contestando la legittimità e la proporzionalità del provvedimento prefettizio. La richiesta di misure cautelari d'urgenza evidenzia la necessità di ottenere una pronuncia in tempi rapidissimi, considerato che la partita si disputerà a distanza di pochi giorni dalla presentazione del ricorso.

Resta ora da attendere la decisione del TAR della Basilicata, che dovrà valutare nel merito le argomentazioni presentate dalla difesa della società campana e decidere se accogliere o meno l'istanza cautelare. Una pronuncia favorevole potrebbe consentire la vendita dei biglietti ai tifosi salernitani nelle ore immediatamente precedenti l'incontro, mentre un eventuale rigetto costringerebbe la Cavese ad affrontare la trasferta lucana senza il sostegno di una parte significativa della propria tifoseria.

La vicenda si inserisce nel più ampio dibattito sulle misure di sicurezza negli stadi e sul difficile equilibrio tra esigenze di ordine pubblico e diritti dei tifosi. Da un lato, le autorità di pubblica sicurezza hanno il compito di prevenire episodi di violenza e garantire lo svolgimento pacifico delle manifestazioni sportive; dall'altro, i sostenitori rivendicano il diritto a seguire la propria squadra senza subire limitazioni che considerano eccessive o ingiustificate.

La società campana ha annunciato che seguiranno ulteriori aggiornamenti sulla vicenda, lasciando intendere che la questione potrebbe avere sviluppi nelle prossime ore. L'attenzione è ora rivolta al TAR della Basilicata e alla sua possibile decisione, che potrebbe arrivare nelle ore immediatamente precedenti il calcio d'inizio della partita.

Nel frattempo, i tifosi della Cavese attendono con ansia di conoscere se potranno o meno recarsi a Picerno per sostenere i colori biancoblù in questa importante trasferta del campionato.

Sezione: Serie C / Data: Mer 29 ottobre 2025 alle 13:45
Autore: Andrea Villa
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