La stagione appena conclusa del Monopoli è stata un capitolo memorabile, un percorso che ha visto i biancoverdi protagonisti assoluti nel girone. Marcello Chiricallo, il direttore sportivo del club pugliese, ha ripercorso le tappe di questo campionato eccezionale in un'intervista al Corriere dello Sport, offrendo una prospettiva lucida e pragmatica sul futuro.
Chiricallo ha aperto la sua riflessione con una constatazione significativa: «Lo scorso anno abbiamo fatto qualcosa di unico e straordinario, ma lo straordinario non sempre può accadere». Questa frase racchiude il senso di un'annata sorprendente, culminata con un impressionante terzo posto in classifica, subito dietro a potenze del calibro di Cerignola e Avellino. Un piazzamento che ha superato ogni più rosea aspettativa, trasformando il Monopoli in una delle rivelazioni del torneo. Il sogno della promozione diretta si è infranto solamente nei playoff, a seguito della sconfitta contro la Giana Erminio, ma ciò non scalfisce la valutazione complessivamente positiva di una stagione che rimarrà negli annali del club. Le parole di Chiricallo non fanno che confermare l'alto valore di quanto compiuto dalla squadra.
Nonostante l'exploit, il direttore sportivo ha mantenuto i piedi per terra, ribadendo la filosofia di prudenza che guida le scelte della società. «Siamo partiti con l'obiettivo salvezza, lo stesso della prossima stagione», ha rivelato Chiricallo. Questa dichiarazione sottolinea la consapevolezza del Monopoli di operare in un contesto dove le risorse non sono paragonabili a quelle delle cosiddette "corazzate" della categoria. «Il Monopoli non può permettersi gli investimenti delle corazzate», ha aggiunto, evidenziando una gestione oculata e sostenibile.
Il futuro del Monopoli in Lega Pro si annuncia con prospettive di continuità e stabilità. «Sarà il nostro undicesimo campionato consecutivo di Lega Pro e speriamo di restarci a lungo», ha affermato il dirigente, esprimendo il desiderio di consolidare la presenza del club in questa categoria. Rispetto al passato, c'è un elemento di forza in più: la consapevolezza derivante dall'avere una base solida di giocatori. «Rispetto allo scorso anno cambia la consapevolezza, avendo una base di giocatori sotto contratto che si sono distinti positivamente». Questo nucleo di atleti che si sono affermati rappresenta un capitale prezioso per la prossima annata. Infine, un altro punto di forza è la conferma dello staff tecnico e dirigenziale: «Le conferme dell'allenatore e del direttore sportivo è un vantaggio, significa ripartire da delle certezze». La stabilità di ruoli chiave offre al Monopoli la possibilità di costruire sul lavoro svolto, con la sicurezza di una visione condivisa per affrontare le sfide future.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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