Il presidente del Pescara, Daniele Sebastiani, non nasconde un velo di preoccupazione, ma al contempo ostenta fiducia nelle potenzialità della sua squadra ai microfoni di Rete 8, commentando l'esito del sorteggio che vedrà i biancazzurri affrontare il Catania nel primo turno della fase nazionale dei playoff di Serie C.
"Sarà un ostacolo arduo da superare, in questa fase si sono qualificate compagini di grande valore", ha ammesso il patron del Delfino, focalizzandosi poi sulle peculiarità dell'incrocio con gli etnei: "Forse avrei preferito evitare il Catania per la dinamica che ti porta a giocare nel meridione, di fronte a un pubblico di 20mila persone che rappresentano un vero e proprio dodicesimo uomo in campo.
Tuttavia, devo sottolineare come anche noi, nella recente sfida contro la Pianese, abbiamo potuto contare su una splendida cornice di pubblico, che ha fornito un sostegno notevole ai nostri ragazzi, ed è proprio questo ciò di cui abbiamo bisogno".
Sebastiani ha poi espresso il suo rispetto per la forza dell'avversario: "Il Catania è una squadra ben strutturata, guidata da un allenatore che conosce profondamente questa categoria, come pochi altri".
Nonostante la consapevolezza della difficoltà del compito, il presidente biancazzurro ha voluto trasmettere un messaggio di determinazione: "Al di là di chi ci troviamo di fronte, noi dobbiamo affrontare chiunque con la mentalità giusta, cercando di imporre il nostro gioco e con l'obiettivo di portare a casa il risultato. Personalmente, sono soddisfatto della mia squadra: la ritengo valida, forte e ben guidata da un tecnico preparato".
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