Rivoluzione organizzativa a Trieste: Zelenovic ridisegna la struttura e la guida tecnica

In casa Triestina soffia forte il vento del cambiamento, con la società decisa a voltare pagina dopo una fase gestionale travagliata. Il nuovo proprietario, Zelenovic, è impegnato in una profonda opera di riorganizzazione volta a sanare le ferite di una stagione segnata da ben 23 punti di penalizzazione.

La sua azione di ristrutturazione parte dalle figure apicali del club. Per la delicata carica di direttore generale, l'accordo sembra essere ormai imminente con Krsevan Santini, un nome che rappresenta il primo tassello della nuova era.

Ma la dirigenza non sarà l'unica a subire una vera e propria svolta. Nonostante il tecnico uscente, Geppino Marino, abbia svolto un lavoro giudicato positivo in un contesto estremamente difficile, anche la panchina è destinata a cambiare padrone.

Come riportato nell'edizione odierna de Il Piccolo, il club è in fase avanzata di trattativa per assicurarsi il clamoroso ritorno di Attilio Tesser. Tesser, infatti, è ricordato come il grande artefice della salvezza conquistata nella scorsa stagione sportiva e la sua figura rappresenta un punto fermo per ritrovare stabilità e certezze in campo. Ormai mancherebbero solamente gli ultimi dettagli contrattuali per definire ufficialmente il suo ingaggio e il suo conseguente ritorno alla guida tecnica della squadra.

L'intenzione del presidente Zelenovic è chiara: affidarsi a figure di comprovata esperienza e già legate all'ambiente per superare la disastrosa parentesi recente e costruire rapidamente una base solida da cui ripartire per la prossima stagione. Il ritorno di Tesser in panchina, affiancato presumibilmente da Santini in veste di direttore generale, delinea una Triestina pronta a rimettere ordine nel proprio progetto sportivo.