Ancona, Guerini: «Chiesto condizioni necessarie per puntare alla promozione in Serie C»

Un documento dettagliato contenente tutte le richieste ritenute essenziali per costruire un'Ancona competitiva e in grado di lottare per la promozione nella prossima stagione. Questo è quanto Vincenzo Guerini ha consegnato a Stefano Marconi, patron e socio di maggioranza del club dorico, che si è impegnato a fornire una risposta entro la prossima settimana.

L'incontro programmato tra area tecnica e dirigenza si è svolto durante un pranzo di lavoro presso la Cantinetta del Conero. Al tavolo erano presenti Stefano e Andrea Marconi, il presidente Antonio Recchi e il vicepresidente Robert Egidi per la società, mentre l'area tecnica era rappresentata dal direttore tecnico Vincenzo Guerini, dal direttore generale Francesco Ancarani e dall'allenatore Massimo Gadda.

Durante il vertice sono stati illustrati i punti qualificanti del programma per affrontare la prossima stagione con l'obiettivo del salto di categoria. Il piano non si limita agli aspetti puramente tecnici, ma comprende anche elementi strutturali, organizzativi ed economico-finanziari.

Sebbene sui contenuti specifici del documento sia stata mantenuta la massima riservatezza, è trapelato che il budget stimato per l'attuazione completa del programma tecnico ammonterebbe a quasi il doppio di quello dell'attuale stagione. Si parla di una cifra compresa tra 1,2 e 1,5 milioni di euro, al netto dei 400 mila euro versati a fondo perduto l'estate scorsa per l'iscrizione alla Serie D.

L'impegno economico sarebbe necessario sia per l'allestimento del nuovo organico che per lo staff, con la proposta di confermare in blocco l'attuale area tecnica, compreso Pietro Tamai nel ruolo di direttore sportivo. Anche per Massimo Gadda e tutti i suoi collaboratori, con Andrea Bruniera in prima linea, è stata richiesta la conferma.

Quanto al gruppo squadra, il piano prevede un profondo rinnovamento, mantenendo però i calciatori rivelatisi determinanti e aggiungendo i necessari innesti per alzare il livello qualitativo della rosa, rendendola competitiva in ottica promozione.

Importanti anche le richieste riguardanti gli aspetti organizzativi. L'area tecnica insiste sulla necessità di ottenere al più presto un impianto ad uso esclusivo della prima squadra, già individuato in collaborazione con il Comune nell'ex stadio del baseball a Brecce Bianche, i cui tempi di realizzazione restano però incerti. Sono stati richiesti anche dei pulmini per lo spostamento dei calciatori.

Dopo l'incontro con la società, Guerini ha raggiunto lo stadio Del Conero insieme ad Ancarani e Gadda, dove ha rilasciato alcune dichiarazioni: «Abbiamo presentato un documento contenente tutte le condizioni che secondo noi sono necessarie per permettere all'Ancona di puntare al ritorno in Serie C nella prossima stagione. La società lo ha recepito e, d'accordo con me, si è riservata di compiere le valutazioni e risponderci entro la prossima settimana. Dopo di che prevedo una mia conferenza stampa nella quale spiegheremo la situazione che si sarà determinata».

Guerini ha voluto sottolineare un punto specifico: «Abbiamo proposto la conferma in blocco dello staff tecnico che ha lavorato molto bene, tenuto conto da dove siamo partiti».

Ora la palla passa alla società, che dovrà valutare la fattibilità economica e organizzativa del piano presentato dall'area tecnica, con l'obiettivo di costruire un'Ancona finalmente pronta per il ritorno tra i professionisti.