L'Athletic Palermo ha centrato un'impresa straordinaria sul campo della blasonata Reggina, e la gioia del tecnico Emanuele Ferraro traspare in ogni sua dichiarazione rilasciata nel dopogara. Un successo di grande rilevanza, frutto non solo di un’ottima prestazione sul rettangolo verde, ma di un percorso di crescita che affonda le radici nel duro lavoro e nella mentalità.
Il mister dei nerorosa ha subito messo in evidenza la soddisfazione per il risultato conseguito, attribuendolo all'impegno costante del gruppo.
«Il risultato è frutto di tantissimo lavoro, anche nei momenti [difficili], [e di tanta] cattiveria…»
Ferraro ha proseguito sottolineando come le qualità messe in campo dalla sua formazione non si limitino all'aspetto tecnico, ma riguardino soprattutto la determinazione e l’attenzione:
«...di concentrazione e mentalità. Abbiamo scritto una pagina di storia, nel senso che comunque l’Athletic [Palermo] non aveva mai battuto la Reggina».
Il tecnico si è soffermato in modo particolare sull'atteggiamento dei suoi giocatori, lodando la capacità di reagire e di non cedere di fronte alle difficoltà.
«Nel momento che ho visto i ragazzi un po’ impauriti, [sono intervenuto] per fargli capire che comunque noi siamo una squadra. Siamo una squadra che deve essere sempre concentrata e sempre sul pezzo».
Secondo l'allenatore, l'aspetto mentale è stato il vero discriminante in una gara così importante:
«La concentrazione, la cattiveria agonistica, la mentalità [sono fondamentali], quello che ho detto sempre. È da lì che dobbiamo ripartire. Non è cambiato nulla, non siamo né il Barcellona né il Real Madrid».
Nonostante l'esaltazione per il prestigioso successo, Ferraro ha mantenuto i piedi per terra, ribadendo la necessità di proseguire con umiltà e senza montarsi la testa. Ha inquadrato la vittoria nel contesto del progetto dell'Athletic Palermo, che pur essendo una realtà in crescita, non può permettersi distrazioni.
«Siamo l’Athletic Palermo, una società che sta lavorando e sta crescendo sotto l’aspetto strutturale. Dobbiamo avere la mentalità, quella che ci ha contraddistinto in questi due anni. Siamo una squadra che non si arrende mai e l’abbiamo dimostrato oggi, l’abbiamo dimostrato con i cambi, l’abbiamo dimostrato con l’atteggiamento. Quindi un plauso ai ragazzi per la vittoria».
In chiusura, il messaggio del mister è chiaro: godersi il momento ma pensare subito al futuro. La strada è ancora lunga e richiede la stessa dedizione.
«Dobbiamo ripartire da lì. Siamo lì in classifica, dobbiamo continuare con questa mentalità e con questa voglia di stupire. Ci prendiamo i tre punti e andiamo avanti».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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