Il Chievo Verona cambia volto e riparte da un imprenditore torinese. Pietro Laterza, titolare della Tre Elle Group, è il nuovo presidente del club veronese e ha già le idee chiare sul futuro della società. In un'intervista a La Stampa, l'imprenditore edile ha delineato la sua visione e i progetti per rilanciare una squadra che, fino a pochi anni fa, militava in Serie A.

"È la prima volta per me nel mondo del calcio che conta. Fino ad oggi il pallone per me rappresentava il tifo per la Juve e la passione dei miei figli che giocano nel settore giovanile di due squadre della città in cui ho fatto una breve esperienza da dirigente", ha dichiarato Laterza. Una passione, quella per il calcio, nata seguendo i propri figli e che ha fatto crescere in lui "il desiderio di potere dare qualcosa a questo mondo".

L'imprenditore non nasconde le sue ambizioni: "Mi piacerebbe contribuire a cambiare la mentalità degli addetti ai lavori e valorizzare i giovani partendo dalla meritocrazia e dal talento".

L'accordo con il ChievoVerona è stato quasi immediato, complice anche l'intesa con una figura iconica del club. "Non ci è voluto molto per convincermi: il Chievo ha una storia recente straordinaria ed unica in Italia, con Sergio Pellissier ci siamo intesi al volo e lui sarà il responsabile dell'area tecnica", ha spiegato il neo presidente.

Laterza sottolinea come la sua non sia un'operazione speculativa: "Abbiamo fatto un investimento ingente ma la mia non è una speculazione economica, mi sono subito innamorato del Chievo che già guardavo in tv con simpatia ed affetto. Certo, non avrei mai immaginato di diventare presidente di un sodalizio che meno di dieci anni fa giocava contro la Juve in A".

Attualmente, la squadra gioca a Da Sona, località vicina a Verona, e può contare su una tifoseria ridotta ma fedele. "Alle partite ci sono 600 tifosi ma in streaming le partite sono seguite da più di 4000 persone", ha rivelato Laterza. Il programma di rilancio è ambizioso e ben definito: "Ripartiremo dalle strutture per tornare nel professionismo con un progetto quadriennale".

Il nuovo presidente intende trasferire nella gestione della società calcistica l'esperienza maturata nel settore imprenditoriale: "Porterò della mia città l'organizzazione, la caparbietà, il lavoro duro che paga sempre, sul modello della mia azienda". Inoltre, ha anticipato che "altre figure torinesi entreranno presto nell'organigramma".

Con questa nuova guida, il ChievoVerona punta a riconquistare il prestigio di un tempo, quando i "mussi volanti" rappresentavano una realtà consolidata nel panorama calcistico italiano.

Sezione: Serie D / Data: Gio 08 maggio 2025 alle 11:30
Autore: Davide Guardabascio
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