Città di Varese, nell'organigramma arriva il presidente del Gavirate

24.04.2024 17:15 di  Antonio Sala   vedi letture
Città di Varese, nell'organigramma arriva il presidente del Gavirate

Il Città di Varese ha comunicato l’ingresso nel Consiglio d'Amministrazione di Massimo Foghinazzi, presidente del Gavirate Calcio, che avrà delega esclusiva per quel che riguarda il Settore Giovanile biancorosso.

In occasione della presentazione ufficiale, all’ArredoPiù Arena di Viale Belforte, il presidente del Città di Varese Paolo Girardi ha dato il benvenuto a Foghinazzi nella famiglia biancorossa definendo la partnership tra le due società come un passo importantissimo che sposa il progetto di condivisione con il territorio avviato fin dal momento del suo insediamento: “Proseguiamo sulla strada che ci eravamo prefissati di percorrere e siamo felici di poter investire sui giovani perché loro sono il nostro futuro”.
Allo stesso Foghinazzi il compito di spiegare nel concreto cosa comporterà il suo ingresso nel macrocosmo Varese: “In otto anni di presidenza a Gavirate ho imparato che per crescere bisogna basarsi su un preciso sistema, fatto di partnership forti e lavoro in ottica futura. Ciò che il Varese ha fatto con il Centro Sportivo delle Bustecche è sotto gli occhi di tutti, nonché uno dei motivi, oltre al fatto di essere un grande tifoso biancorosso, che mi ha spinto ad intraprendere questa avventura. Parallelamente voglio fare in modo che le aziende locali si riavvicinino al Varese sposando un progetto chiaro e concreto che parte dal settore giovanile; in questo sarà ovviamente fondamentale la trasparenza e il supporto dell’Amministrazione Comunale. Vogliamo investire sui giovani e sul territorio, lavorando sulla loro valorizzazione: i risultati, che con pazienza arriveranno, sono solo una conseguenza di una lunga strada che percorreremo insieme per arrivare al nostro obiettivo”.

Collaborazione con l’Amministrazione Comunale come conferma l’Assessore allo Sport Stefano Malerba: “Il Comune di Varese condivide l’importanza delle strutture e, in tal senso, i rapporti con il Città di Varese sono ottimi: lo dimostra la convenzione per l’utilizzo delle Bustecche e il bando di interesse aperto per lo stadio. Progetti del genere, volti a valorizzare il territorio e la formazione dei nostri ragazzi, fanno solo bene a Varese e troveranno sempre il pieno supporto dell’Amministrazione”.

Città di Varese e Gavirate Calcio resteranno due matricole ben distinte, due nuclei della stessa famiglia che continueranno a perseguire i rispettivi obiettivi con la volontà comune di crescere e trasformarsi in un punto di riferimento a livello giovanile per tutta la provincia di Varese. A tal proposito Stefano Amirante precisa: “Non ci sarà una fusione ma, nel pieno rispetto dei regolamenti in vigore, il Gavirate avrà sulle divise, oltre al proprio logo, lo stemma del Città di Varese. Per noi è motivo d’orgoglio accogliere Massimo in famiglia, visto che i rapporti con lui sono ben consolidati fin dalla nostra Terza Categoria”.
La sinergia tra le due società porterà complessivamente ad avere oltre 600 tesserati (con una crescita prevista del 15%), con circa 43 squadre iscritte ai vari campionati agonistici che potranno usufruire di un pacchetto davvero importante di strutture: sette campi a 11 giocatori (tra il Centro Sportivo delle Bustecche di Varese, il Centro Anessi di Gavirate, il campo di Caldana di Besozzo e il campo di Travedona Monate), due campi a 7 giocatori (uno alle Bustecche, uno a La Talpa) e due campi a 5 giocatori (uno alle Bustecche, uno a La Talpa).