L'Aquila batte 3-2 il Teramo e "scippa" il secondo posto ai biancorossi

In un confronto avvincente e ricco di colpi di scena, L'Aquila ha superato il Città di Teramo per 3-2 nel sentito Derby del Gran Sasso, assicurandosi matematicamente il secondo posto in classifica alla vigilia dei playoff. Una sfida dalle mille emozioni che ha visto i rossoblù rimontare lo svantaggio iniziale, subire il pareggio in avvio di ripresa, ma trovare infine la determinazione per conquistare tre punti fondamentali grazie alle reti di Alessandretti, Persano e al decisivo sigillo di Mantini.

L'inizio dell'incontro ha visto protagonista la formazione teramana, apparsa più propositiva nei minuti iniziali. Al 12' del primo tempo, la squadra di casa ha dovuto affrontare subito una difficoltà con l'infortunio di Banegas, che ha costretto il tecnico Durastante a sostituirlo inserendo Mantini, scelta che si rivelerà poi decisiva.

La prima vera occasione del match è arrivata al 15', quando la squadra ospite ha creato un'opportunità pericolosa: un pallone insidioso non trattenuto dal portiere aquilano Michielin ha favorito l'intervento di Toure, la cui conclusione è stata però neutralizzata dalla retroguardia rossoblù.

In un contesto iniziale caratterizzato da numerose imprecisioni tecniche da entrambe le parti, il derby ha improvvisamente preso vita al 32' con un'altra iniziativa degli ospiti: Pavone, dopo una potente progressione, ha tentato una conclusione a giro con il sinistro che è terminata di poco a lato della porta difesa da Michielin.

Solo due minuti più tardi, il Città di Teramo è passato in vantaggio: Esposito ha recuperato un pallone alto sfruttando un'incertezza di Barberini, e ha servito Toure che ha scagliato un tiro imparabile per il portiere aquilano, portando gli ospiti sull'1-0.

Il gol subito, anziché demoralizzare i padroni di casa, ha scatenato una veemente reazione de L'Aquila 1927, che ha trovato il pareggio al 39': su un calcio d'angolo battuto profondo da Sereni, Alessandretti ha coordinato perfettamente un difficile intervento al volo con il ginocchio, insaccando il pallone sotto l'incrocio dei pali.

Con l'inerzia ormai favorevole, la squadra di Durastante ha continuato a spingere e al 41' è andata vicina al vantaggio con Persano che, su un preciso cross di Di Santo, ha colpito di testa mandando il pallone di poco fuori.

Il sorpasso rossoblù si è concretizzato al 43' con una splendida azione: dopo un elaborato scambio tra Sereni e Misuraca, quest'ultimo ha servito Barberini al limite dell'area; la conclusione del centrocampista è stata deviata in porta con un raffinato colpo di tacco da Persano, che ha firmato così il 2-1 con cui si è chiuso il primo tempo dopo quattro minuti di recupero.

La ripresa è iniziata con un colpo di scena: dopo appena 40 secondi dal fischio d'inizio, il Teramo ha trovato il pareggio grazie a una splendida conclusione di Pavone dal limite dell'area che ha disegnato una traiettoria imparabile per Michielin, riportando il risultato in equilibrio sul 2-2.

Nonostante il nuovo contraccolpo, L'Aquila 1927 non si è scoraggiata e già al 48' ha sfiorato il nuovo vantaggio: Persano ha protetto egregiamente il pallone in area per poi appoggiarlo a Misuraca, il cui tiro piazzato è risultato troppo centrale per impensierire l'attento Torregiani.

I padroni di casa hanno continuato a premere, andando vicini al gol in due occasioni ravvicinate: al 62' un magnifico cross "a trivela" di Mantini ha trovato Belloni in area, il cui colpo di testa è stato deviato in corner da un prodigioso intervento di Torregiani. Nell'azione successiva, lo stesso Belloni ha condotto un contropiede sulla fascia destra, servendo Giampaolo completamente libero in area, ma il numero 21, a tu per tu con il portiere, ha sprecato l'opportunità calciando troppo largo.

Il meritato 3-2 per L'Aquila è arrivato al 75': su un cross di Giampaolo, Mantini non è riuscito ad arrivare sul pallone, ma sul secondo palo si è fatto trovare pronto Sereni che, con un colpo di testa preciso, ha rimesso la sfera in area dove Mantini, con una girata al volo, ha insaccato il gol decisivo.

Nel finale, il Città di Teramo ha tentato un forcing disperato alla ricerca del nuovo pareggio, ma la difesa aquilana ha retto l'urto, permettendo alla squadra di portare a casa una vittoria fondamentale che vale il definitivo secondo posto in classifica.

Questo successo nel Derby del Gran Sasso non solo garantisce a L'Aquila 1927 la migliore posizione possibile in vista dei playoff, ma infonde anche grande fiducia nel gruppo rossoblù, pronto ad affrontare la fase decisiva della stagione con rinnovato entusiasmo e determinazione.