Ventanni dopo l'ultima volta, Conegliano torna a disputare il campionato di Serie D. La conquista dell'Eccellenza ha riportato la quarta serie nazionale nella città del Cima, aprendo scenari inediti per una società che ora guarda al futuro con rinnovate ambizioni. La dirigenza gialloblù, capitanata dal presidente Denis Mazzucco, ha già delineato la strategia per affrontare questa nuova avventura: rimanere in categoria e gettare le fondamenta per un percorso di crescita duraturo.

Il primo tassello della rivoluzione è stato posizionato sulla panchina, dove è approdato Nico Pulzetti. L'ex centrocampista professionista, reduce dall'esperienza positiva alla guida della Calvi Noale dove ha centrato una salvezza tranquilla, rappresenta il profilo ideale per guidare la transizione verso la nuova dimensione calcistica. La scelta del nuovo tecnico chiude il capitolo di Stefano Andretta, protagonista della promozione ma costretto a lasciare per impegni lavorativi.

La strategia di mercato sarà coordinata dal riconfermato direttore sportivo Carlo Casagrande, affiancato dal direttore generale Nicola Fornasier. L'orientamento è chiaro: puntare su elementi giovani e motivati, capaci di sposare il progetto tecnico e i valori societari. Prima però sarà necessario completare la valutazione della rosa attuale, con i colloqui individuali che inizieranno nei prossimi giorni per definire le conferme.

«Scegliere Pulzetti è stato semplice. L'avevo avuto come avversario, prima quando ero al PortoMansué e poi due anni fa con il Conegliano, allenava la Calvi Noale e vedere giocare la sua squadra mi divertivo: ha capacità di impostare il lavoro facendo giocare bene a calcio i suoi uomini», spiega il direttore sportivo Casagrande, come ripreso da "La Tribuna Treviso", illustrando le motivazioni che hanno portato alla scelta del nuovo allenatore.

Le qualità umane del tecnico hanno pesato quanto quelle professionali nella decisione finale. «Pulzetti è giovane ed è molto ambizioso. Infine, è un uomo di calcio. Quando mister Stefano Andretta ha deciso di fermarsi per impegni di lavoro, siamo andati direttamente su Pulzetti, pur avendo sondato altri allenatori. Lui aveva voglia di venire a Conegliano, dopo aver capito chi siamo, e si sono sposate le due volontà», aggiunge Casagrande.

La filosofia societaria per la prossima stagione è improntata al realismo e alla costruzione graduale. «L'obiettivo è costruire un gruppo giovane con giocatori di esperienza per raggiungere la salvezza. Questa è la base per impostare un progetto di medio-lungo termine», chiarisce il dirigente, definendo le linee guida che orienteranno le scelte estive.

Il mercato in entrata dipenderà dalle opportunità che si presenteranno, ma intanto la società sta completando la struttura tecnica. «Da capire che cosa il mercato ci riserverà, ora siamo impegnati nella definizione dello staff tecnico: ci manca il preparatore dei portieri, in questo ci sta seguendo Pulzetti. Purtroppo per motivi di lavoro Lorenzo Cima ha deciso di fermarsi», rivela Casagrande.

La programmazione della nuova stagione comporterà un incremento degli impegni per tutti i componenti del gruppo squadra. L'intensificazione del lavoro settimanale, con quattro allenamenti programmati, influenzerà inevitabilmente le scelte relative alle conferme. «Venerdì sera abbiamo fatto la cena di chiusura dell'annata. La prima scrematura viene data dai ragazzi che lavorano: nella nuova stagione vogliamo allenarci 4 pomeriggi la settimana e, chiaramente, chi ha impegni non potrà farlo», spiega il direttore sportivo.

I colloqui individuali con i giocatori della rosa attuale rappresentano il passaggio successivo nella costruzione del nuovo Conegliano. «Questa settimana inizieranno i colloqui con i nostri giocatori anche con Pulzetti. L'intento è trattenere dei ragazzi che ai nuovi acquisti possano far capire che cosa voglia dire giocare nel Conegliano e trasmettere i nostri valori», conclude Casagrande.

La stagione che attende i gialloblù rappresenta una sfida inedita, ma anche un'opportunità per consolidare la crescita iniziata con la conquista dell'Eccellenza. La Serie D dopo due decenni di assenza segna l'inizio di un nuovo capitolo nella storia del calcio coneglianese, con la società determinata a non sprecare questa occasione di rilancio duraturo.

Sezione: Serie D / Data: Mar 27 maggio 2025 alle 09:00
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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