Cynthialbalonga, Cotugno: «Cassino sfida ad alta quota. Siamo nettamente cresciuti»

Si è fermata a sei partite la striscia di risultati utili della Cynthialbalonga nel girone G di serie D. I ragazzi di mister Pino Ferazzoli sono stati beffati nel finale del match casalingo contro il Real Monterotondo che è passato al "Bruno Abbatini" poco dopo essere rimasto in inferiorità numerica.

«C'è rammarico per la sconfitta di domenica – dice il giovane attaccante classe 2005 Diego Cotugno – Abbiamo provato a fare la partita anche se non ci sono state molte occasioni da rete. Sicuramente potevamo gestire meglio gli ultimi minuti in superiorità numerica, invece siamo stati disattenti sulla situazione di calcio d'angolo da cui è nato il gol degli ospiti. Sappiamo di aver perso dei punti importanti, ma dobbiamo immediatamente mettere alle spalle questa sconfitta, rimboccarci le maniche e tornare a lavorare. D'altronde, dopo le prime due sconfitte in campionato, le prestazioni della squadra sono nettamente cresciute, mentre domenica non siamo riusciti ad esprimerci come avevamo fatto in precedenza».

Nel prossimo turno la Cynthialbalonga sarà ospite del Cassino, secondo in classifica: «Sarà un'altra gara molto complicata contro un avversario di valore. Nei precedenti scontri "ad alta quota" con Guidonia e Anzio siamo usciti con quattro punti, ma noi cerchiamo di dare il meglio in tutte le partite e non solo nei big-match».

Il giovane attaccante è al suo secondo anno nella Cynthialbalonga: «L'anno scorso ero in pianta stabile con l'Under 19 e riuscii a fare due presenze in prima squadra, mentre quest'anno sono aggregato al gruppo di mister Ferazzoli. Ho già segnato un gol con l'Ilvamaddalena e una doppietta mercoledì scorso contro l'Anzio, sento la fiducia di tutto lo staff tecnico e dei compagni che mi forniscono preziosi consigli durante gli allenamenti. So qual è il mio ruolo in questa stagione in un reparto che annovera gente come Ingretolli, D'Angelo e Rinaldini, ma le partite sono tante e le situazioni diverse, quindi io devo semplicemente lavorare per farmi trovare pronto quando mister Ferazzoli mi darà un'opportunità. Per me poter "rubare con gli occhi" da attaccanti come quelli che ho citato è un grandissimo stimolo e un'opportunità di crescita» conclude Cotugno.