I campionati dilettantistici per la stagione 2025/2026 presenteranno una particolarità che non passerà inosservata agli addetti ai lavori e agli appassionati del calcio di base italiano.
Il prossimo campionato di Serie D vedrà l'ingresso di 35 squadre provenienti dall'Eccellenza, interrompendo la tradizione consolidata delle 36 promozioni annuali. Un cambiamento apparentemente minimo ma che racchiude implicazioni significative per il movimento calcistico dilettantistico nazionale.
Il meccanismo di promozione tradizionale
Il sistema di promozione dall'Eccellenza alla Serie D segue storicamente uno schema ben definito che prevede l'accesso alla quarta serie nazionale per un totale di 36 club: le 28 vincitrici dei rispettivi campionati regionali di Eccellenza, le 7 squadre che si aggiudicano i playoff nazionali e la vincitrice della Coppa Italia Dilettanti.
L'anomalia della Coppa Italia Dilettanti 2024-2025
La riduzione a 35 promozioni trova la sua origine in una circostanza eccezionale legata alla Coppa Italia Dilettanti. La competizione, che tradizionalmente offre un ulteriore slot di promozione, vede quest'anno affrontarsi in finale due squadre - Rovato Vertovese e Barletta - che hanno già conquistato la promozione diretta vincendo i rispettivi campionati regionali di Eccellenza.
Questa sovrapposizione ha attivato la clausola regolamentare che prevede meccanismi alternativi per l'assegnazione del posto aggiuntivo in Serie D. Il regolamento stabilisce infatti una precisa gerarchia sostitutiva nel caso in cui le finaliste abbiano già acquisito il diritto alla promozione per altra via.
Le disposizioni federali sono chiare nel delineare le soluzioni alternative quando si verifica questa situazione. La normativa prevede che il diritto di promozione venga riservato secondo un ordine prestabilito: Alla società vincente di uno spareggio fra le squadre di Eccellenza Regionale eliminate nelle semifinali della Coppa Italia; Alla società semifinalista soccombente, qualora l'altra semifinalista abbia già acquisito il diritto alla promozione per conto proprio.
Tuttavia, l'edizione 2024/25 della Coppa Italia Dilettanti ha presentato un caso limite, poiché anche le due semifinaliste sconfitte - Giulianova e Sansepolcro - hanno conquistato i rispettivi campionati regionali di Eccellenza, ottenendo così la promozione diretta in Serie D.
Questa concatenazione di circostanze ha creato una situazione senza precedenti, portando all'esaurimento di tutte le possibilità previste dal regolamento e determinando di conseguenza la riduzione del numero complessivo di promozioni da 36 a 35. Come confermato alla nostra redazione da fonti interne alla Lega Nazionale Dilettanti, non è prevista e mai è stata contemplata la possibilità di allargare la promozione ad una delle squadre perdenti i quarti di finale della manifestazione tricolore.
Implicazioni per i ripescaggi
La riduzione di uno slot nelle promozioni dirette rappresenta una notizia potenzialmente positiva per quelle società che puntano al ripescaggio dall'Eccellenza alla Serie D. Con una posizione in meno assegnata attraverso i canali ordinari, si apre teoricamente uno spazio aggiuntivo per le squadre che sperano di accedere alla categoria superiore attraverso la procedura di ripescaggio.
Tuttavia, è fondamentale ricordare che il sistema dei ripescaggi segue una logica rigorosa e predeterminata. Prima di procedere con eventuali ripescaggi dall'Eccellenza, la Lega Nazionale Dilettanti dovrà completare l'organico della Serie D fino al raggiungimento del numero prefissato di 162 squadre, rispetto alle 168 attualmente iscritte.
Solo dopo aver completato questa fase di ridimensionamento, e qualora si verificassero ulteriori rinunce o esclusioni, si aprirebbe concretamente la possibilità di ripescaggi dalle categorie inferiori.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 17:00 Marinucci Palermo nuovo ds del Matera? È la scelta della cordata romana interessata al club
- 16:53 ufficialeUn altro rinnovo per il Cjarlins Muzane
- 16:45 Trapani, il pres. Antonini: «Sarebbe assurdo non vedere il Messina neanche in D»
- 16:30 Martina, mister Pizzulli: «Per la Serie C sono pronto: i numeri parlano chiaro»
- 16:15 Siracusa, mister Turati: «Abbiamo fatto l’ennesima prestazione splendida»
- 16:00 Sestri Levante, il pres. Risaliti: «In settimana parleranno i tribunali. Serie D nostra dimensione»
- 15:45 Casarano, non solo Chiricò: altro fantasista nei radar
- 15:30 ufficialeCampodarsego, annunciato l'addio del diesse
- 15:15 Pianese, si guarda in D per il prossimo allenatore? Profilo seguito anche dal Siena
- 15:00 Il ds Micciola si presenta: «Teramo è una piazza che mi ha subito chiamato: lavoreremo con passione per riportarla dove merita»
- 14:45 Feralpisalò: si punta a prolungare il rapporto con mister Diana
- 14:30 Spezia, mister D'Angelo: «Vogliamo lasciare un segno indelebile nella storia del club»
- 14:15 Barletta, Martina, Treviso, Fasano e L'Aquila su un 28enne bomber brasiliano
- 14:00 Sambenedettese, mister Palladini: «Ho conosciuto ragazzi meravigliosi e una società con grandi progetti»
- 13:45 Entusiasmo a Pescara: già esaurita la curva Nord
- 13:35 Guidonia, già due club si fiondano su Spinosa: l'indiscrezione
- 13:30 Recanatese, mister Bilò ai saluti: ecco dove allenerà il 35enne
- 13:15 Audace Cerignola, il ds Di Toro: «Non c'è tempo per rimpianti: serve concentrazione e spirito di sacrificio»
- 13:05 Foggia: salvezza sul Campo, ombre Fuori - Inchiesta svela tentativi di estorsione mafiosa
- 13:00 Ostiamare, mister D'Antoni "prenota" due fedelissimi: la situazione
- 12:52 ufficialeLa Scafatese conferma il direttore sportivo
- 12:50 Ascoli: per la panchina 24-25 spunta l'ipotesi Gorgone
- 12:45 Poggibonsi, il diesse Galbiati lascia ma resta in Toscana insieme a mister Consonni
- 12:30 Treviso: piace un attaccante con circa 400 gare giocate tra i pro
- 12:19 Trattativa "congelata" tra Ghiviborgo e Viareggio: c'entra la Lucchese? Ci vogliono 380 mila euro per il titolo sportivo
- 12:15 Brescia, il pres. Cellino: «Ho venduto le mie case per il calcio, figuriamoci se non pago l'iscrizione! Siamo vittime di una truffa colossale»
- 12:10 Campobasso: ecco chi sta per diventare il nuovo allenatore
- 12:00 Reggina, Ballarino: «Abbiamo creato un gruppo importante, speriamo di coronare il sogno con il ripescaggio»
- 11:51 Non solo il Senigallia su mister Magi: la situazione
- 11:46 In Serie B provano ad approfittare del caso Brescia: ok al format a 22 squadre! I dettagli
- 11:45 Ternana, mister Liverani: «Nello spogliatoio c'è una sana delusione, ma questo è solo il primo tempo»
- 11:30 Lentigione, mister Cassani: «La nostra stagione resta splendida»
- 11:15 Crotone, mister Longo: «Non molliamo di un centimetro»
- 11:00 Livorno, mister Indiani: «Non siamo i favoriti, ma...»
- 10:45 Fossombrone, mister Fucili: «Non proviamo alcun rimpianto tornando a casa perché»
- 10:30 Forlì, mister Miramari: «Il Livorno ha avuto la meglio, ma il Siracusa...»
- 10:15 Teramo, mister Pomante: «Straordinario conquistare una vittoria in queste circostanz»
- 10:00 Dolomiti Bellunesi, mister Zanini: «Siamo arrivati un po' scarichi, ma abbiamo cercato di onorare l'impegno»
- 09:45 Audace Cerignola, mister Raffaele: «Abbiamo profuso ogni energia, senza mai rinunciare a giocare»
- 09:30 Vogherese, D'Agnelli: «Se tutti insieme alziamo l'asticella non ho dubbi...»
- 09:15 Vicenza, mister Vecchi: «Non molliamo mai, è nel nostro DNA»
- 09:00 Pro Sesto, caccia al nuovo direttore sportivo: due nomi sul taccuino del club
- 08:50 Brescia: patteggiamento per giocare il playout? La situazione
- 08:45 Martina, mister Pizzulli: «Abbiamo messo in mostra la nostra identità fino all'ultima giornata»
- 08:30 Reggina, il dg Praticò: «Stiamo lavorando come matti per riportare la Reggina dove merita»
- 08:24 Spareggi nazionali Eccellenza: ecco le squadre che si giocano i 7 posti per la serie D
- 08:15 Pescara, mister Baldini: «Negli spogliatoi c'è stata una simbiosi perfetta. Il gruppo mi ha insegnato ad avere pazienza»
- 08:00 Casertana, ormai sembra fatta: c'è un ritorno per la poltrano di direttore sportivo
- 07:30 Sambenedettese a caccia di giovani talenti: Flavio Ferrari del Bologna nel mirino
- 07:15 Vis Pesaro, Stellone amaro: «Rimonta difficilissima, ma nel calcio esistono i miracoli»