La Fidelis Andria ha inaugurato una nuova fase della sua storia con la presentazione ufficiale dei nuovi soci che hanno sottoscritto l'aumento di capitale della "Uniti per la FIDELIS S.r.l.", la società che detiene il 100% del club biancazzurro. La conferenza stampa si è tenuta ieri presso la sala conferenze dello Sporting Center, segnando un momento cruciale per il futuro della squadra, come riportato da andrialive.it.

Il presidente pro tempore, Luca Vallarella, si è espresso con un tono improntato all'ottimismo, descrivendo questo primo passo come "epocale". Con la sottoscrizione di ben 42 quote, Vallarella detiene ora la maggioranza assoluta della società, ponendosi alla guida di un progetto ambizioso. Le sue parole hanno lasciato intendere l'apertura a future collaborazioni e a nuovi ingressi nel tessuto societario, delineando una visione inclusiva e proiettata al consolidamento.

Sulla stessa lunghezza d'onda si è espresso il Direttore Generale, Vincenzo Pastore, ideatore dell'iniziativa. Pastore ha sottolineato come questo momento rappresenti un punto di svolta rispetto al passato, con l'obiettivo primario di restituire dignità al calcio cittadino attraverso un progetto fondato su principi di sostenibilità, attrattiva e bellezza. Un approccio che mira a una gestione oculata e a un'immagine rinnovata del club.

La definizione del budget stagionale sarà tra i primi compiti del nuovo Consiglio di Amministrazione, la cui convocazione avverrà a stretto giro. All'interno del CdA verranno eletti otto consiglieri, a cui si aggiungerà un nono rappresentante riservato all'Associazione Amici della FIDELIS. Quest'ultima, secondo indiscrezioni, avrebbe già raccolto un capitale significativo, circa 6.000 euro, a testimonianza del forte legame tra la tifoseria e la società.

Un aspetto cruciale che il nuovo organo dirigenziale dovrà affrontare riguarda la procedura di Ristrutturazione del Debito. Si vocifera che un professionista barese sia stato già interessato per gestire questa delicata fase, un segnale della serietà con cui il club intende affrontare le proprie pendenze economiche.

Archiviate le formalità societarie, l'attenzione si sposta ora sul campo, con la preparazione della prossima stagione. Il ritiro pre-campionato è già stato fissato dal 3 al 14 agosto a Montorio al Vomano, in Abruzzo, una località che ha già ospitato i biancazzurri nella passata stagione.

Il direttore Califano sta lavorando incessantemente e "sotto traccia" per consegnare a mister Scaringella una squadra all'altezza del nome e della storia della città di Andria. Le prime mosse sul mercato sono già state ufficializzate, con gli arrivi di Banse e Imputato. Si lavora intensamente anche per le riconferme di elementi chiave come Sylla, Verna e Likaxhiu, pedine fondamentali per l'equilibrio della squadra.

Sul fronte dei nuovi arrivi, la trattativa per il difensore Amoabeng, ex Ravenna, sembra essere in fase avanzata, quasi definita. Restano vive anche altre piste interessanti per rinforzare la rosa, tra cui quelle che portano a Stefano Manzo, Leonardo Taurino e Jimmi Allegrini. La Fidelis Andria guarda con attenzione anche al serbatoio degli Under: si chiacchiera degli arrivi di Axel Lucas, ex Nardò (classe 2005), e Silvestri, ex Francavilla in Sinni (anch'egli 2005). Non mancano le voci su giovani promesse come Riccardo Correnti, ex Nardò, e Andrea Antinucci, classe 2007 ex Isernia, a dimostrazione della volontà di costruire un progetto che guarda al futuro.

Sezione: Serie D / Data: Mar 24 giugno 2025 alle 15:50
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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