Fidelis Andria, Trombino: «Ogni volta che la palla finisce in porta guardo sempre il guardalinee, ultimamente mi sta girando un po’ così...»

La Fidelis Andria incappa nella seconda sconfitta consecutiva in trasferta, uscendo battuta dal big match contro il Fasano con il risultato di 2-1. Nonostante la sconfitta, la prestazione della formazione federiciana è stata ancora una volta giudicata positiva, ma resta l'amaro in bocca per l'annullamento del gol del pareggio (2-2) messo a segno da Alfredo Trombino nei minuti finali.

L'attaccante, intervenuto ai microfoni di Telesveva, le cui dichiarazioni sono state riprese anche da tuttofidelisnews, ha espresso una certa frustrazione per gli episodi arbitrali che sembrano perseguitare la squadra. «Ogni volta che la palla finisce in porta guardo sempre il guardalinee, ultimamente mi sta girando un po’ così», ha dichiarato con un velo di amarezza.

Il cammino esterno della Fidelis si è rivelato finora poco redditizio: in quattro uscite lontano dal “Degli Ulivi”, i biancazzurri hanno raccolto soltanto due punti, frutto dei pareggi contro Barletta e Martina. Per l’attaccante andriese, è necessario un cambio di marcia: «Serve fare uno step in più in trasferta, ci stiamo lavorando». Trombino ha anche attribuito parte della responsabilità alla sfortuna, ricordando precedenti episodi sfavorevoli: «Siamo stati anche sfortunati, come ad Aversa, dove la gara è stata decisa da episodi. Sono sicuro che i punti fuori casa arriveranno», ha aggiunto con fiducia.

Nonostante i risultati altalenanti, l’attaccante è convinto del valore della rosa e delle potenzialità del gruppo: «Siamo una grande squadra e lo stiamo dimostrando: abbiamo preparato bene la partita e possiamo giocarcela con tutti, come abbiamo fatto con Fasano, Barletta e Martina. Siamo sulla buona strada».

In vista del prossimo impegno casalingo, la sfida contro il Nardò, la Fidelis Andria dovrà fare a meno dell’importante contributo di Facundo Marquez, espulso nella recente partita. Trombino ha sottolineato la buona intesa con il compagno di reparto: «Con Facu c’è intesa, mi trovo bene a giocare al suo fianco». Tuttavia, l’assenza del bomber argentino non lo spaventa, dato che l’attaccante ha già esperienza nel ruolo di riferimento avanzato. «Ho già ricoperto il ruolo di prima punta negli anni passati ed è un ruolo che mi piace».

In chiusura, Trombino ha rivolto lo sguardo alla prossima partita casalinga di domenica, anticipando le insidie del confronto. «Sarà una partita difficile, dovremo essere bravi a prepararla durante la settimana e a individuare i punti deboli del Nardò», ha concluso il calciatore. L’attenzione è alta, anche perché, secondo l’attaccante, i prossimi avversari hanno raccolto meno di quanto meriterebbero, vista la qualità della squadra.