"Una brutta partita, ad eccezione dei primi trenta minuti di gioco. Ma da qui alla fine del campionato, vi assicuro che daremo tutto quello che abbiamo per raggiungere il nostro obiettivo primario".
Con queste parole, Marco Brachi, allenatore del Figline, ha espresso tutta la sua amarezza e la sua determinazione al termine della pesante sconfitta per 3-0 subita quest’oggi tra le mura amiche del ‘Del Buffa’ contro il Ghiviborgo.
Il tecnico gialloblù ha poi analizzato nel dettaglio la prestazione della sua squadra: "Se devo analizzare la partita, il quadro è piuttosto chiaro e, purtroppo, negativo. Abbiamo subito gol dopo appena un minuto e mezzo di gioco, un dejà-vu che si ripresenta dopo la difficile trasferta di San Donato, dove avevamo faticato enormemente a trovare la via della conclusione una volta andati in svantaggio.
Avevamo preparato questa partita nel corso della settimana in maniera scrupolosa e intensa, e ai ragazzi, da questo punto di vista, non posso rimproverare nulla perché hanno svolto un lavoro importante e meticoloso. Dopo lo 0-1, abbiamo reagito e giocato una buona mezz’ora, durante la quale abbiamo avuto una clamorosa occasione con Mugelli, che purtroppo non siamo riusciti a trasformare nel gol dell’1-1.
Ci sono stati poi un gran tiro di Aprili, che è terminato di poco sopra la traversa, la discussa situazione del rigore – che a mio parere non c’era – su Dama, e infine abbiamo incassato un gol da ‘polli’ su calcio d’angolo, una disattenzione che a questo livello non possiamo assolutamente permetterci".
Brachi ha poi ammesso come il secondo gol subito abbia di fatto chiuso la partita: "A quel punto, credo che la partita sia virtualmente finita. Ho provato a scuotere la squadra con dei cambi durante l’intervallo e nel corso del secondo tempo, ma purtroppo abbiamo subito un altro gol sugli sviluppi di una palla inattiva. La prestazione offerta oggi è stata assolutamente indegna, e come responsabile tecnico sono qui a metterci la faccia. L’ho già fatto con la società subito dopo la partita e sento il dovere di farlo anche ora con i nostri tifosi, che ci sostengono sempre con grande passione".
Infine, il tecnico del Figline ha voluto lanciare un messaggio di speranza e di impegno per il futuro: "L’ultima cosa che voglio dire è che da parte nostra ci sarà il massimo impegno e la massima dedizione da qui alla fine del campionato. Non lascerò assolutamente nulla di intentato per portare questa squadra alla salvezza, che in questo momento dista solamente un punto. Vi assicuro che daremo tutto quello che abbiamo, anima e corpo, per raggiungere questo obiettivo fondamentale per il nostro futuro".
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie D
Altre notizie
- 18:15 Pescara, mister Baldini: «Vorrei il Pineto per rigiocare il derby e far vedere che possiamo batterli»
- 18:00 Pistoiese, Villa: «Ritrovati spirito e attitudine, ora chiudiamo in bellezza»
- 17:45 Arezzo, mister Bucchi: «Nelle ultime 11 partite, insieme all’Entella, siamo la miglior squadra»
- 17:30 Prato, Mariotti annuncia: «Cambieremo gran parte della rosa»
- 17:15 Foggia, mister Gentile: «Siamo tutti responsabili di questa situazione»
- 17:11 Legnago: ecco chi potrebbe essere il nuovo direttore sportivo in Serie D
- 17:00 Imperia, Buttu: «Squadra encomiabile in un campionato difficilissimo»
- 16:45 Trapani, mister Aronica: «Ci saranno reparti rinnovati che non hanno rispettato le aspettative»
- 16:30 Nardò, mister De Sanzo: «Avevo chiesto di farmi innamorare...»
- 16:15 «Lei e i figli sono la mia forza»: l'emozionante dedica di Biancolino alla moglie dopo il trionfo irpino
- 16:00 Casarano, Di Bari: «Promozione dopo 26 anni è qualcosa di unico»
- 15:58 Tragedia sfiorata in Eccellenza: allenatore si accascia in campo
- 15:57 ufficialeGallazzi diventa unico proprietario dell'Alcione Milano
- 15:51 Focus Eccellenza: ecco tutte le capoliste di ogni regione. Salgono a 18 le promozioni in D
- 15:45 Virtus Entella, mister Gallo: «Si conclude un campionato straordinario contro una squadra che ha lottato con noi fino alla fine»
- 15:30 Martina, mister Pizzulli: «Il terzo posto è meritatissimo»
- 15:15 Giugliano, il ds Fracchiolla: «Non voglio vedere a Catania l’atteggiamento arrendevole delle ultime gare»
- 15:00 Castrumfavara, mister Infantino: «Siamo ottimisti, c'è una porta aperta per la salvezza diretta»
- 14:45 Juve Stabia, mister Pagliuca: «Rischiamo di buttare tutto al vento giocando così»
- 14:30 Il Nola vede i play-off, Barone: «Non dobbiamo abbassare la tensione»
- 14:19 Reggina, Ballarino: «Vogliamo il miglior arbitro, non lasceremo che ci rubino il campionato»
- 14:15 Casertana, mister Iori: «Avevamo l'obiettivo di provare a vincere per cercare di salvarci direttamente e l'abbiamo centrato»
- 14:00 Cynthialbalonga, Ferazzoli: «Avevamo tutto da perdere»
- 13:45 Trapani, il pres. Antonini: «Ripartiremo consapevoli che certe facce non le vogliamo più neanche sentire nominare»
- 13:30 Figline, Beoni: «Ci è mancata incisività per portare a casa la vittoria»
- 13:15 Catania, mister Toscano: «A tutti i costi per consolidare il quinto posto: la squadra ci ha creduto, ha messo dinamismo e qualità»
- 13:00 Escort Advisor premia la promozione dell'Athletic Palermo con un dono inaspettato...
- 12:56 ufficialeClub di Serie D conferma il mister per la prossima stagione
- 12:48 Fermana: trattativa avanzata per la cessione della maggioranza a un gruppo internazionale
- 12:45 Benevento, mister Auteri: «Vorrei un ambiente meglio predisposto: ora inizia un nuovo torneo e servirà unità di intenti»
- 12:30 Ilvamaddalena, mister Acciaro: «Abbiamo messo in campo livello e carattere, ma la meta è ancora lontana»
- 12:15 Ascoli, mister Di Carlo: «Bisogna ripartire da un atteggiamento diverso rispetto a quello visto quest'anno»
- 12:00 Siracusa, Turati: «Ora dobbiamo superare l'ultimo ostacolo»
- 11:50 «Il calcio mi ha dato tutto, ma è tempo di dire addio»: Mirco Antenucci annuncia il ritiro dopo una carriera straordinaria
- 11:45 Avellino, il pres. D'Agostino: «Chi la dura la vince: dopo cinque anni di sacrifici, siamo arrivati dove volevamo»
- 11:30 Ostiamare, mister Minincleri: «Dopo il 2-1 ci siamo sgretolati, una macchia nel nostro girone di ritorno»
- 11:15 SPAL, mister Baldini: «Finalmente abbiamo raccolto quanto messo in campo per 90 minuti»
- 11:00 Fasano, Pistoia: «Il campionato non è finito e per domenica dobbiamo riscattarci»
- 10:45 Torres, mister Greco: «Con un pizzico di attenzione in più, avremmo potuto portare a casa un risultato migliore»
- 10:30 Acireale, Chianese: «Salvezza? Quelli più preoccupati dovrebbero dietro di noi»
- 10:00 Olbia, mister Ze Maria: «I giocatori hanno avuto nervi d'acciaio, una vittoria che corona una stagione complicatissima»
- 09:45 Ternana, Liverani: «Chi ha giocato meno ha risposto presente»
- 09:30 Teramo, mister Pomante: «Chiedo scusa ai tifosi, una prestazione del genere è inaccettabile»
- 09:15 Catanzaro, mister Caserta: «Aver subito la prima rete in quel modo ha reso tutto più complicato»
- 09:00 Virtus Francavilla, mister Coletti: «Una società come la nostra non si merita prestazioni del genere»
- 08:45 Follonica Gavorrano, il pres. Balloni: «Era fondamentale non perdere, ora testa alta e tifosi al nostro fianco per la battaglia finale!»
- 08:30 Perugia, Cangelosi: «Questa è la fotografia di quello che è successo tutto l’anno»
- 08:15 Dolomiti Bellunesi, mister Zanini: «Ci abbiamo messo l'anima, ma ora possiamo chiuderla in casa nostra!»
- 08:00 SPAL, il pres. Tacopina: «Quando giochiamo così è difficile batterci, ma avrei voluto vederla sempre questa SPAL»
- 07:45 Siena, mister Voria: «Una casa non si edifica in due giorni»