Il Fossombrone di Fucili fa visita al quotato Teramo

Neanche il tempo di festeggiare l'arrivo del nuovo anno che si torna subito in campo, altro giro ed altra trasferta per i ragazzi di Fucili, alle prese con un ostacolo di tutto rilievo.

Il Fossombrone va infatti a fare visita al quotato Teramo, una vita spesa in serie 'C', tra 'C1' e 'C2', e quindi un osso, anche solo per storia e tradizione, duro da affrontare. Una società, quella teramana, che aveva nel vecchio stadio 'Comunale' un catino infernale, una fortezza inespugnabile abbandonata nel 2008 a vantaggio del nuovo stadio 'Gaetano Bonolis', sito a Piano d'Accio.

Non solo storia a tradizione tuttavia, visto che la squadra allenata dall'ex Fano e Pineto Pomante sta marciando in maniera spedita verso le zone alte della classifica cercando di mantenere viva l'immagine del 'diavolo', da sempre simbolo degli abruzzesi. Rivolgendo poi uno sguardo al passato c'è un solo precedente a Teramo tra le due formazioni, quando nel campionato di serie 'D' 2010/2011 il 'Fosso' allora allenato da Maurizio Severini venne sconfitto per 2-0 al termine di una partita intensa e molto combattuta, a scapito di quanto indicato dal tabellino finale dell'incontro.

Viceversa, nell'incontro di andata dello scorso settembre a Fossombrone, alla prima giornata del girone di andata, il Fosso si impose per 4-1, una vittoria meritata, anche se probabilmente con un punteggio eccessivo e non in linea con l'andamento della gara. Una partita che propose tuttavia il Fossombrone come una delle squadre candidate ad essere la rivelazione della stagione, una candidatura che i ragazzi di Fucili hanno tenuto a ribadire tornando vittoriosi dalla impegnativa trasferta di Isernia, una trasferta che ha chiuso il girone di andata.

Un girone di andata importante, ora il 'Fosso' oltre ad inseguire l'obiettivo salvezza sta dimostrando di potere frequentare i quartieri nobili della classifica senza fare la figura dello zio di campagna alla cena del Rotary. Intanto si tratta di cominciare bene l'anno provando ad esorcizzare il 'diavolo', e per farlo la squadra si è allenata con impegno anche durante le festività, scendendo in campo già nella giornata del 27 dicembre.