La Viterbese è interessata ad un titolo sportivo di Serie D. I dettagli

Conclusa la stagione di Eccellenza, la Viterbese non perde tempo e si getta a capofitto nella pianificazione del futuro, animata da ambizioni di rilievo. Il presidente Paolo Salaris, forte del recente ottenimento della concessione pluriennale dello Stadio Enrico Rocchi, sembra determinato a imprimere un'accelerazione al progetto di riportare la squadra nel campionato di Serie D nel minor tempo possibile, mettendo in campo tutte le risorse necessarie per raggiungere questo obiettivo.

Secondo quanto riportato da calciodellatuscia, la via maestra individuata dalla dirigenza gialloblù per un rapido ritorno nel calcio nazionale sembrerebbe essere l'acquisizione di un titolo sportivo già esistente. Questa mossa strategica consentirebbe di bypassare le insidie e le incertezze di un campionato di Eccellenza, pur sempre competitivo e potenzialmente ricco di ostacoli. Il nome che circola con maggiore insistenza negli ambienti calcistici è quello dell'Atletico Lodigiani, società romana che proprio nella giornata di domenica ha conquistato la permanenza nel campionato di Serie D, superando il Sarrabus Ogliastra nello spareggio salvezza.

Qualora l'operazione con l'Atletico Lodigiani dovesse concretizzarsi, si profilerebbe un interessante valzer di titoli sportivi. Secondo le indiscrezioni che filtrano, il titolo di Eccellenza attualmente in possesso della Viterbese passerebbe nelle mani del Salaria Vescovio. Un incastro che richiederà una meticolosa opera di gestione burocratica, considerando che la scadenza per fusioni, cambi di denominazioni e altre operazioni similari è generalmente fissata per la fine del mese di giugno.

L'ambiente viterbese, e in particolare i tifosi gialloblù, stanno vivendo queste ore con un palpabile mix di ansia e trepidazione. Sebbene la promozione non arriverebbe direttamente attraverso i risultati sul campo, l'idea di tornare a competere nei palcoscenici della Serie D, affrontando piazze calcistiche più blasonate, sta generando un notevole entusiasmo in tutta la città. L'attesa è tangibile, alimentata dalla viva speranza di poter presto rivedere il calcio professionistico protagonista sul terreno di gioco dello storico stadio "Enrico Rocchi".