Il direttore generale del Nola, Daniele Flammia, ha rilasciato una dettagliata intervista a SportChannel214, svelando i retroscena del ritiro precampionato e le ambizioni della squadra in vista del difficile Girone H di Serie D. Le sue parole sono state un mix di gratitudine, pragmatismo e grande determinazione.

Flammia ha iniziato il suo intervento parlando della scelta del luogo per la preparazione estiva. «Siamo qui allo Stadio Valleverde di Atripalda, si è scelta l’Irpinia per questa sede di precampionato», ha esordito, mostrandosi entusiasta per le strutture a disposizione. «La struttura è nuova, impianto nuovo, sintetico nuovo e dobbiamo ringraziare l’amministrazione comunale sia di Atripalda che di Serino che ci ospiteranno sulle loro strutture». Il direttore generale ha anche sottolineato il potenziale inesplorato della zona: «Climaticamente è una zona buona, si respira un’aria pulita e quindi l’Irpinia potrebbe essere una vera e propria risorsa per portare le squadre in ritiro».

Passando al fronte sportivo, Flammia ha fatto il punto sull'organico. «Abbiamo allestito una squadra tutta nuova insieme al direttore sportivo Ciro Raimonde e al mister Giampà», ha spiegato, evidenziando il lavoro di rinnovamento. Il mercato, però, non è ancora chiuso. «Manca ancora qualcosina, però insomma questo nel ritiro ci permetterà di capire se dobbiamo ancora intervenire a livello sia numerico che di caratteristiche».

Il momento clou dell'intervista è arrivato quando si è discusso del Girone H, che il Nola affronterà quest'anno. Flammia non ha usato mezzi termini per descriverne la complessità. «Disputeremo il girone H, che in realtà è una vera e propria C», ha affermato con forza. Il direttore generale ha citato diverse squadre di alto profilo, sottolineando il loro blasone e il grande seguito di tifosi. «Barletta, Andria, Fasano, Sarnese… squadre comunque dal blasone importante per la categoria, ma dal blasone importante anche da seguiti notevoli. Pensate che Barletta in un giorno ha raccolto circa 2500 abbonamenti».

Nonostante le difficoltà e la competizione agguerrita, la conclusione di Flammia è stata un inno alla lotta. «Vogliamo dire la nostra, sappiamo che non è facile, specialmente in questo girone e quello che possiamo promettere è che daremo battaglia partita per partita e poi tireremo le somme». Una promessa chiara, che dimostra la volontà del Nola di non arrendersi e di giocarsela fino all'ultimo.

Sezione: Serie D / Data: Mar 05 agosto 2025 alle 15:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio
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