In un periodo di intensa attività e pianificazione, la Nuova Igea Virtus si prepara ad affrontare la prossima stagione di Serie D con una strategia ben definita e una serie di cambiamenti significativi. Il club giallorosso, noto per la sua programmazione oculata e lungimirante, è impegnato su più fronti per garantire una stagione competitiva e ben strutturata.

Trasformazione societaria e nuove figure chiave

Uno dei punti cruciali nell'agenda dell'Igea Virtus è la trasformazione della società da Associazione Sportiva Dilettantistica (Asd) a Società Sportiva Dilettantistica (Ssd). Questo cambiamento, oltre a riflettere una crescita organizzativa, è fondamentale per aumentare il numero dei soci e rafforzare la struttura societaria.

Parallelamente, il club è in attesa di finalizzare l'arrivo del nuovo direttore sportivo, una figura chiave che avrà il compito di allestire una rosa più competitiva rispetto alla scorsa stagione. Le riunioni e le pianificazioni interne sono all'ordine del giorno, con l'obiettivo di procedere con accortezza e senza commettere errori strategici.

Il futuro dell'allenatore Panarelli

Un altro nodo cruciale da sciogliere riguarda la figura dell'allenatore. Secondo gli ultimi rumors, il futuro di Panarelli sembra essere lontano da Barcellona, nonostante l'eccellente lavoro svolto in panchina durante i suoi cinque mesi di interregno alla guida dell'Igea Virtus.

Panarelli, allenatore di Taranto, ha recentemente dichiarato in un'intervista a un sito nazionale: "Sono alla ricerca in Serie D di un progetto con ambizioni di vittoria del campionato, ma sono pronto allo stesso tempo per tornare a misurarmi nel professionismo". Queste ambizioni, tuttavia, non sembrano allinearsi con quelle del club giallorosso, che punta ai playoff nell'ottica di una programmazione a lungo termine e mirata.

Aspetti economici e alternative

Oltre alle ambizioni sportive, anche l'aspetto economico gioca un ruolo fondamentale nelle decisioni del club. Le richieste avanzate da Panarelli, ex guida tecnica di Fidelis Andria e Matera, saranno valutate attentamente. In caso di mancato accordo tra le parti, la società è pronta a considerare altri profili per la panchina, con l'obiettivo di trovare un tecnico che trasmetta valori, regole, metodi e capacità di lavorare con i giovani.

A tal proposito, l'Igea Virtus dovrà utilizzare obbligatoriamente tre under nella prossima stagione: un giocatore del 2005, uno del 2006 e uno del 2007. Questi giovani talenti avranno l'opportunità di mettersi in mostra durante i novanta minuti di gioco, contribuendo alla crescita e al rinnovamento della squadra.

Sezione: Serie D / Data: Mar 03 giugno 2025 alle 22:30
Autore: Massimo Poerio
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