Chi lo avrebbe anche soltanto lontanamente potuto immaginare poco più di un paio di mesi fa, quando si faceva fatica a parlare di futuro e non c’era la minima traccia di una rosa o di un progetto tecnico? Probabilmente in pochissimi, se non proprio nessuno. E invece la Fidelis Andria inizia il suo mese di ottobre guardando tutti - a eccezione della Team Altamura, al suo fianco in testa alla classifica - dall’alto in basso: 10 punti nelle prime quattro giornate di campionato, figli di una serie di tre successi e un segno "X", dieci reti realizzate e appena tre incassate, ma soprattutto sprazzi di grande calcio che fanno pensare a una squadra già pronta per dominare il Girone H di Serie D. Il 2-1 rifilato al Gravina domenica, senza dubbio la più sofferta delle vittorie conquistate fino a questo momento, è solo l’ultima tappa di un avvio da sogno, superiore anche alla più rosea delle aspettative.
Il primato in graduatoria, abbandonato soltanto per una settimana dopo il beff ardo pareggio rimediato in quel di Casarano, è di nuovo una splendida realtà. La squadra di mister Farina, in attesa dell’inserimento di Sciaudone (ultimo acquisto prelevato qualche giorno fa dalla lista de- gli svincolati), sembra possedere dei meccanismi già rodati da tempo: solidità nei quattro di difesa schierati a protezione di Baietti, grande coinvolgimento delle mezzale di centrocampo, qualità e diversi ricambi nel terzetto offensivo, lì dove a brillare è in particolar modo la stella di Luca Sasanelli, classe 2004 approdato in terra federiciana nel silenzio generale nel corso dell’estate. L’attaccante cresciuto nel settore giovanile del Monopoli si è preso la scena mettendo a referto quattro gol in altrettante partite disputate: suo il colpo di testa che ha aperto gli svincolati), sembra possedere dei meccanismi già rodati da tempo: solidità nei quattro di difesa schierati a protezione di Baietti, grande coinvolgimento delle mezzale di centrocampo, qualità e diversi ricambi nel terzetto offensivo, lì dove a brillare è in particolar modo la stella di Luca Sasanelli, classe 2004 approdato in terra federiciana nel silenzio generale nel corso dell’estate. L’attaccante cresciuto nel settore giovanile del Monopoli si è preso la scena mettendo a referto quattro gol in altrettante partite disputate: suo il colpo di testa che ha aperto le danze dopo 40 secondi nello scorso weekend, un copione che già si era visto in occasione della trasferta di Palma Campana di un paio di settimane fa (mentre contro il Nardò all’esordio era arrivata una doppietta a punteggio già sbloccato da Cecere). Mica male come approccio alla nuova categoria e alla nuova esperienza professionale.
L’obiettivo adesso è quello di non fermarsi sul più bello, anche perché alle porte c’è un doppio scontro diretto che profuma di alta classifi ca: prima il Martina di mister Pizzulli al Tursi domenica prossima, poi la Team Altamura di Giacomarro al Degli Ulivi una settimana dopo (rispettivamente la terza e l’altra prima della classe). I prossimi 180 minuti potrebbero dire molto su quello che sarà il prosieguo della stagione. La Fidelis Andria, con queste premesse però, può permettersi di sognare in grande.
Autore: Maria Lopez
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