Dopo il periodo di silenzio stampa seguito alla partita contro il Castrumfavara, la proprietà della Reggina è tornata a far sentire la propria voce attraverso l'azionista di maggioranza Nino Ballarino, che ha rilasciato alcune dichiarazioni significative ai microfoni dell'emittente "Febea".

«Vogliamo vincere il campionato. Il mio obiettivo iniziale era quello e non è cambiato. In un modo o nell'altro bisognerà salire in Lega Pro. Siamo ad un soffio dal sogno e ci auguriamo di farcela. Capisco che anche gli aretusei abbiano lo stesso desiderio. Per chi non arriverà in testa sarà una delusione. Nell'attuale campionato ci sono state due corazzate. Entrando nei dettagli, da novembre il Siracusa è sempre in testa e noi a inseguire, ma oggi il margine è sottile. In virtù di un percorso così virtuoso direi che nessuno abbia sbagliato», ha affermato Ballarino.

Il patron amaranto ha poi spiegato le ragioni della sua reazione al termine dell'ultima partita: «Ero in tensione da una settimana. Fermo restando che gli errori arbitrali possono starci. Ci siamo lamentati in diversi momenti della stagione, anche tramite agli organi competenti. In quasi ogni partita ci sono state parecchie sviste e mai favorevoli a noi. Da tre mesi non ci viene fischiato un rigore. Aggiunto che alcuni gol validi ci sono, inoltre stati annullati».

Ballarino ha inoltre voluto precisare il senso del silenzio stampa imposto dopo l'ultima gara: «È un anno e mezzo che facciamo operazione simpatia. Non abbiamo mai aperto una polemica, mai. La società intende riabbracciare il professionismo. Il sindaco ha ritenuto di dover intervenire e me lo sarei aspettato pure dai giornalisti, nessuno però ha preso posizione. Il silenzio stampa non è stato contro qualcuno, ma soltanto una forma di tutela verso la squadra. Sono due anni che ci etichettano come inadeguati, invece, siamo lì a lottare per il primato. Il club ha acquisito il marchio con un esborso economico non indifferente e non solo».

Le parole di Ballarino evidenziano la determinazione della proprietà nel perseguire l'obiettivo della promozione in Serie C, rivendicando al contempo la solidità del progetto sportivo nonostante le critiche ricevute nel corso delle ultime due stagioni. Con la Reggina a un solo punto dalla vetta e l'ultima giornata di campionato alle porte, il messaggio della società appare chiaro: l'obiettivo resta la vittoria del campionato e il ritorno nel calcio professionistico.

Sezione: Serie D / Data: Ven 02 maggio 2025 alle 21:00
Autore: Davide Guardabascio
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