Trento, mister Tabbiani: «Non giocheremo per il pari, vogliamo la vittoria»

In un clima di ritrovata energia e con un organico quasi al completo, il Trento si appresta ad affrontare l'Atalanta U23 in un match che si preannuncia avvincente e ricco di spunti. La settimana che ha preceduto la gara è stata positiva, con il recupero di diversi giocatori che mettono il tecnico Luca Tabbiani di fronte a scelte multiple per la formazione iniziale.

"È stata una settimana proficua, abbiamo recuperato gran parte degli effettivi e avrò l'opportunità di valutare diverse opzioni per schierare la formazione migliore," ha dichiarato con soddisfazione mister Tabbiani. "Entrambe le squadre possiedono un'identità di gioco ben definita e credo che nessuna delle due snaturerà il proprio approccio tattico in funzione dell'avversario. Le precedenti due sfide sono state equilibrate, con un tempo a favore di ciascuna. Siamo consapevoli di affrontare una squadra di qualità e dinamica, ma possediamo anche noi le armi per metterli in difficoltà. Sarà fondamentale la nostra capacità di contenere il loro potenziale offensivo quando avranno il controllo del gioco."

Il tecnico del Trento prevede una partita dinamica e combattuta: "Credo che assisteremo a un incontro vivace, con possibili ribaltamenti di fronte, e dovremo essere abili a sfruttare gli spazi che si creeranno. Il successo ottenuto contro il Vicenza ci ha infuso una grande consapevolezza. Venerdì scorso abbiamo visto le due curve quasi gremite e auspico che domenica si possa ripetere una simile atmosfera. Sarebbe meraviglioso festeggiare nuovamente insieme ai nostri tifosi, come abbiamo fatto venerdì. L'Atalanta è stata una delle poche formazioni che ci ha costretto ad adottare un baricentro più basso."

Tabbiani ha poi chiarito l'approccio mentale della squadra: "Non scenderemo in campo per ottenere un pareggio, la nostra intenzione primaria è quella di giocare per vincere. È chiaro che, se ci troveremo in parità a cinque minuti dalla fine, potremmo fare valutazioni diverse, ma l'obiettivo iniziale è conquistare i tre punti. Sarà una partita che richiederà un notevole dispendio fisico. Sarà necessario coinvolgere diversi giocatori, poiché dovremo mantenere un'alta intensità di corsa per tutti i novanta minuti. Analizzando le due precedenti partite contro l'Atalanta, avremmo potuto subire una sconfitta in almeno una delle due, soprattutto nella gara di andata. La speranza è di poter continuare questo percorso insieme ancora a lungo, cercando di trovare la chiave per superare questo turno. Essendo ancora in lizza, è legittimo sognare e ambire al massimo traguardo. Non bisogna mai dare nulla per scontato, questa potrebbe essere l'ultima partita, ma anche la prima di una lunga serie."

Infine, un'analisi dell'avversario: "L'Atalanta è una squadra giovane con la capacità di offrire prestazioni incredibili, anche se a volte può avere dei cali di tensione. Hanno molti pregi nell'essere propositivi, ma concedono anche qualcosa. Possiedono le qualità per metterci in difficoltà, così come le abbiamo noi per creare loro problemi. Dovremo disputare una partita perfetta per portare a casa la qualificazione. Io sono un allenatore che non si tira indietro: domenica scorsa, pur subendo un contropiede, abbiamo continuato a correre e ad attaccare. Abbiamo anche sofferto, e questo accadrà anche contro l'Atalanta. Sarà in quei momenti che si vedrà la vera tempra della nostra squadra."