La settima giornata del Girone I di Serie D ha prodotto verdetti significativi, confermando alcune gerarchie e premiando chi ha saputo rialzarsi immediatamente dopo un passo falso. Il Savoia si prende la leadership solitaria con 13 punti, approfittando dello scivolone dell'Igea Virtus, ma alle sue spalle si è formato un quintetto di inseguitrici a quota 12 che promette battaglia fino alla fine.

I campani hanno fatto valere il fattore campo contro il CastrumFavara (fermo a 8 punti), imponendosi 1-0 grazie alla rete di Dani Munoz al 25' del primo tempo. Una vittoria di misura ma fondamentale per mantenere la vetta solitaria della classifica. Il Savoia dimostra ancora una volta di saper soffrire e portare a casa i tre punti anche nelle giornate meno brillanti, segno distintivo delle squadre destinate a recitare un ruolo da protagoniste.

Se c'è una squadra che ha dimostrato carattere in questa settima giornata, quella è il Sambiase. I calabresi hanno reagito con determinazione al pareggio interno rimediato nella sesta giornata contro il Savoia (1-1), andando a espugnare un campo ostico come quello della Nuova Igea Virtus. La rimonta vincente per 1-2, completata al 39' della ripresa dal gol decisivo di Haberkon (dopo il momentaneo pareggio di Diogo), certifica la solidità mentale di una squadra che non si lascia abbattere e che ora condivide il secondo posto con 12 punti.

Proprio la Nuova Igea Virtus, nonostante la sconfitta casalinga, rimane nel gruppone di seconda posizione a 12 punti, a testimonianza del capitale accumulato nelle prime giornate. La Nissa ha fatto il suo dovere espugnando il campo del Vigor Lamezia con un gol di Rotulo al 31' del primo tempo, confermando la propria candidatura alla promozione. La Vibonese, dal canto suo, ha travolto il Milazzo con un perentorio 3-1, con tre marcature (Castillo, Musy e Caiazza) realizzate nel primo tempo che hanno indirizzato la partita già all'intervallo.

Merita una menzione speciale la prestazione dell'Acireale, che ha centrato la prima, preziosa, vittoria contro il Gela , squadra designata all'alta classifica, per 2-1 grazie alla doppietta di Rechichi nel primo tempo. Dopo il pareggio casalingo della sesta giornata contro la Sancataldese (1-1), i granata hanno dimostrato di voler risalire la classifica, portandosi a quota 5 punti e staccandosi dalle immediate vicinanze della zona retrocessione.

Altra squadra che ha saputo reagire dopo il pareggio (esterno), è proprio la Sancataldese, che ha rifilato un netto 3-0 al Paternò, con le reti di Castro, Dalloro e Sandonà. I verdeamaranto salgono a 8 punti e iniziano a guardare con maggiore serenità la classifica.

Il derby siculo-calabrese tra Messina e Reggina ha visto prevalere i padroni di casa per 1-0 grazie al gol di Roseti al 17'. Una sconfitta che brucia per gli amaranto, reduci dalla vittoria per 2-0 contro il Ragusa nella giornata precedente. La Reggina, ferma a 8 punti, dovrà ritrovare rapidamente la continuità per non perdere ulteriore terreno dalle prime posizioni.

Preoccupa la situazione in coda, dove il Ragusa ha raccolto solo un punto nelle ultime due giornate (0-0 contro la Gelbison dopo il ko con la Reggina) ed è penultimo con quattro punti. L'Enna, nonostante il pareggio per 2-2 in casa dell'Athletic Palermo, resta invischiato nella zona playout con 5 punti, gli stessi dell'Acireale.

Sezione: Serie D / Data: Mar 14 ottobre 2025 alle 14:45
Autore: Alessandra Galbussera
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