Il Milan si appresta a partire dall'aeroporto di Malpensa con destinazione Arabia Saudita, dove disputerà la Supercoppa Italiana 2025 insieme a Inter, Napoli e Bologna. La competizione, che si svolgerà a Riad, rappresenta un appuntamento di prestigio per i rossoneri, che affronteranno il torneo con una rosa che presenta alcune novità significative.

Tra le notizie più rilevanti della vigilia, il tecnico Massimiliano Allegri ha ritrovato due pedine fondamentali: Rafael Leao e Youssouf Fofana tornano entrambi a disposizione contemporaneamente, rappresentando un importante rinforzo per il reparto offensivo e quello mediano. La loro presenza costituisce una boccata d'ossigeno per l'allenatore, che potrà contare su due elementi di qualità e esperienza internazionale.

Non mancano tuttavia le assenze forzate: restano fuori dalla lista dei convocati Gimenez, Gabbia e Balentien, tutti fermi ai box per problemi fisici. L'indisponibilità di questi giocatori ha spinto Allegri a guardare al vivaio e a integrare alcuni giovani talenti nella spedizione saudita.

La decisione di aggregare elementi della squadra giovanile alla prima squadra non rappresenta una novità assoluta nel calcio moderno, ma assume particolare significato quando tra i convocati figura un nome che porta con sé un peso specifico notevole: Maximilian Ibrahimović, figlio dell'ex campione e attuale dirigente rossonero Zlatan Ibrahimović.

Il giovane Ibrahimović milita attualmente in Serie D con il Milan Futuro, la formazione under 23 del club meneghino che sta lottando per riconquistare la Serie C dopo la retrocessione. La sua convocazione per un torneo di tale importanza rappresenta un'opportunità significativa per un calciatore che sta muovendo i primi passi nel calcio professionistico nelle categorie inferiori.

La presenza di Maximilian tra i convocati solleva inevitabilmente interrogativi sul delicato equilibrio tra merito sportivo e opportunità legate al cognome che porta. Tuttavia, la scelta di Allegri di portarlo in Arabia Saudita si inserisce in una strategia più ampia di valorizzazione del settore giovanile e di ampliamento delle opzioni a disposizione in un momento in cui la rosa presenta alcune defezioni importanti.

L'elenco diffuso dal Milan evidenzia una rosa composita, che mescola esperienza internazionale e gioventù. Tra i portieri figurano Maignan, Terracciano e Pittarella, con il numero uno francese saldamente confermato come titolare.

Il reparto difensivo potrà contare su Tomori, De Winter, Pavlovic, Odogu, Dutu e Vladimirov. L'assenza di Gabbia pesa, ma Allegri dispone comunque di alternative valide per costruire una linea difensiva solida.

Il centrocampo presenta la maggiore varietà di soluzioni: Saelemaekers, Athekame, Fofana, Loftus-Cheek, Ricci, Jashari, Modric, Rabiot, Bartesaghi, Estupinan e Sala offrono un ventaglio di caratteristiche tecniche e tattiche che dovrebbero garantire al tecnico la possibilità di modulare il gioco secondo le esigenze. Il ritorno di Fofana è particolarmente significativo per dare equilibrio e fisicità alla mediana.

In attacco, oltre al già citato Ibrahimović junior, Allegri potrà schierare Leao, Pulisic, Nkunku e Borsani. Il rientro di Leao rappresenta una notizia fondamentale per le ambizioni rossonere: l'attaccante portoghese è uno degli elementi più decisivi della rosa e la sua assenza si era fatta sentire nelle precedenti uscite.

La Supercoppa Italiana in Arabia Saudita rappresenta un obiettivo concreto per il Milan, che punta a conquistare un trofeo che manca nella bacheca rossonera da alcune stagioni. La competizione, che vedrà sfidarsi quattro delle principali squadre del campionato italiano, avrà un formato che garantirà spettacolo e intensità.

Il Milan dovrà vedersela con avversari di alto livello: l'Inter, vincitrice dell'ultimo scudetto e grande rivale cittadina, il Napoli di Antonio Conte, e il Bologna, sorpresa dell'ultimo campionato. Ogni partita rappresenterà un test importante per verificare lo stato di forma della squadra e la tenuta del progetto tecnico di Allegri.

La trasferta in Arabia Saudita offre inoltre l'opportunità di confrontarsi in un contesto internazionale, davanti a un pubblico che negli ultimi anni ha dimostrato grande passione per il calcio italiano. L'organizzazione dell'evento nel Golfo Persico rientra in una strategia più ampia di internazionalizzazione del brand della Serie A e delle sue squadre più rappresentative.

Per il Milan, tornare a vincere un trofeo significherebbe dare continuità a un percorso di crescita e consolidare la fiducia nell'ambiente. Per i giovani convocati, e in particolare per Maximilian Ibrahimović, rappresenta invece l'occasione di respirare l'atmosfera di una competizione importante e di prepararsi per eventuali chiamate future.

La partenza da Malpensa segna l'inizio di un'avventura che il Milan e i suoi tifosi sperano possa concludersi con il sollevamento del trofeo a Riad.

Questa la lista dei giocatori che sono stati convocati dal tecnico rossonero Massimiliano Allegri: 

Portieri: Maignan, Terracciano, Pittarella.

Difensori: Tomori, De Winter, Pavlovic, Odogu, Dutu, Vladimirov.

Centrocampisti: Saelemaekers, Athekame, Fofana, Loftus-Cheek, Ricci, Jashari, Modric, Rabiot, Bartesaghi, Estupinan, Sala.

Attaccanti: Leao, Pulisic, Nkunku, Ibrahimovic, Borsani.

Sezione: Serie D / Data: Mar 16 dicembre 2025 alle 16:51
Autore: Andrea Villa
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