Il Teramo prova il colpo dalla C per continuare a dare la caccia all'Ostiamare

Il Teramo guarda con ambizione alla vetta della classifica e pianifica la mossa decisiva per colmare il divario con la capolista Ostiamare. Con un distacco di appena tre lunghezze dal primato, la dirigenza biancorossa ha individuato nel mercato l'arma supplementare per tentare il sorpasso.

L'obiettivo principale è il rafforzamento del reparto avanzato, dove si cerca un profilo capace di integrarsi nelle rotazioni offensive e offrire un'alternativa di alto livello a giocatori chiave come Pavone e Sereni.

L'attenzione dell'area tecnica si è posata con decisione su Moussadja Njambé, un calciatore che conosce perfettamente le dinamiche del calcio regionale. L'attaccante camerunense, nato a Douala nel 1998, ha infatti già vissuto una parentesi importante in Abruzzo vestendo la maglia del Pineto. La sua familiarità con il territorio e con il contesto sportivo locale rappresenta un valore aggiunto che potrebbe accelerarne l'inserimento nel gruppo guidato dallo staff tecnico del Teramo.

Attualmente Njambé è in forza al Giugliano, compagine impegnata nel Girone C di Serie C. La trattativa non si presenta però priva di ostacoli, specialmente sotto il profilo burocratico. Soltanto pochi mesi fa, all'inizio di agosto, il calciatore ha infatti siglato il rinnovo del proprio contratto con il club campano, blindando il rapporto fino al 2027.

Data la scadenza a lungo termine del vincolo con la società gialloblù, la strada più percorribile per il Teramo sembra essere quella del prestito. I vertici biancorossi starebbero valutando la fattibilità di questa formula per garantire all'allenatore un elemento di spessore senza dover affrontare un investimento definitivo immediato, contando anche sulla possibile volontà del giocatore di ritrovare centralità in un progetto ambizioso.