Treviso, mister Parlato: «Vogliamo portare a casa i tre punti e tenere vivo il campionato»

La battaglia per la promozione nel Girone C di Serie D raggiunge il momento cruciale allo Zugni Tauro di Feltre, dove i padroni di casa cercheranno di archiviare definitivamente la pratica contro un Treviso determinato a riaprire i giochi.

Domani, con fischio d'inizio alle 15:00, lo stadio Zugni Tauro di Feltre ospiterà quello che si preannuncia come l'incontro più determinante dell'intero campionato del Girone C di Serie D 2024/25. La trentaseiesima giornata mette di fronte la capolista Dolomiti Bellunesi e l'inseguitrice Treviso, separate da quattro punti in classifica a sole tre giornate dalla conclusione del torneo.

L'impianto feltrino registra già il tutto esaurito da diversi giorni, con una capienza massima di 1200 spettatori che sarà completamente saturata. Particolarmente significativa la presenza della tifoseria ospite, con circa 300 sostenitori biancocelesti pronti a seguire la squadra di Aliu e compagni in questa trasferta fondamentale.

I precedenti e le statistiche

Il confronto tra le due formazioni negli ultimi due anni sorride nettamente ai bellunesi. Nelle cinque sfide disputate recentemente, il Treviso è riuscito a prevalere in una sola occasione, precisamente nella gara d'andata dell'attuale campionato. Di contro, la Dolomiti Bellunesi ha conquistato quattro vittorie, includendo un successo ai calci di rigore in Coppa Italia nella stagione 2023/24.

Dal punto di vista statistico, il match presenta interessanti spunti di analisi: il Treviso si presenta con la seconda miglior difesa del girone, mentre i padroni di casa occupano solo la nona posizione in questa speciale classifica. In fase offensiva, invece, la Dolomiti Bellunesi guida la graduatoria con 58 reti realizzate, seguita dal Treviso che occupa il terzo posto con 53 marcature.

La sfida nella sfida sarà quella tra i due bomber: da una parte Marangon, attaccante della Dolomiti a quota 16 gol in campionato, dall'altra Aliu del Treviso, che insegue con 14 centri all'attivo.

Le dichiarazioni della vigilia

Nel pre-partita, il tecnico del Treviso Parlato ha espresso determinazione e rispetto per gli avversari: «Voglio innanzitutto fare i complimenti alla Dolomiti per il loro cammino. Noi da secondi in classifica affrontiamo la capolista e vogliamo portare a casa i tre punti. Sappiamo bene che partita vogliamo andare a fare a Feltre, poi sarà la partita a decidere quello che sarà l'aspetto tattico, motivazionale e caratteriale».

L'allenatore biancoceleste ha inoltre rivolto un pensiero ai tifosi: «Ringrazio i tifosi per il sostegno in questi mesi, siamo felici di avere trecento tifosi al seguito domani e la nostra volontà sarà quella, insieme a loro, di tenere il campionato ancora aperto».

I convocati del Treviso

Per questa fondamentale trasferta, il tecnico Parlato ha diramato la lista dei 24 giocatori convocati: Aliu, Artioli, Baldassar, Beltrame, Benacchio, Borghesan, Brigati, Buratto, Busato, Cucciniello, Farabegoli, Gasparetto, Gioé, Golin, Grosu, Mangiaracina, Maset, Nunes, Posocco, Romagnoli, Sbampato, Valenti, Videkon e Viero.

Le dinamiche della partita appaiono chiare: da un lato la Dolomiti Bellunesi cercherà di amministrare il vantaggio e chiudere definitivamente i giochi promozione, dall'altro il Treviso tenterà il tutto per tutto per ridurre il gap e mantenere vive le proprie ambizioni fino all'ultima giornata.