L'Ischia riesce a incamerare tre punti preziosi tra le mura amiche sconfiggendo per 2-1 il Monastir, in una gara decisa da un avvio sprint dei padroni di casa. Ai campani è bastato capitalizzare al massimo le poche chance costruite, mentre agli ospiti non è servito un secondo tempo di grande intensità, con numerosi assalti alla porta avversaria, per rimettere in piedi il risultato.

Il vantaggio isolano si materializza quasi immediatamente, appena superato il primo minuto e mezzo di gioco: Koné riceve palla sulla fascia centro-destra, accelera e si invola in velocità, presentandosi davanti all'estremo difensore del Monastir, Fusco, che viene superato. Il raddoppio arriva al 22' in una situazione che ha destato polemiche tra le fila sarde: su un calcio di punizione battuto nell'area ospite, Montanino prolunga di spalla sul secondo palo e ancora Koné, appostato a pochi passi dalla linea di porta, insacca con un tap-in che vale la doppietta personale.

A partire da questo momento, la sfida cambia registro e il Monastir prende decisamente in mano le redini del gioco. La reazione è veemente e si sviluppa in particolare sui calci d'angolo di Corcione, micidiali per la retroguardia isolana. Sul primo, la traiettoria mancina rischia di finire direttamente in rete, generando una mischia furibonda nell'area piccola che la difesa dell'Ischia riesce a sbrogliare con affanno. Pochi minuti dopo, un altro corner teso attraversa tutta l'area piccola campana, uscendo sul fondo senza che nessuno riesca a deviare. Al 33', i sardi esultano per un gol di Aloia, abile a correggere in rete una deviazione nata ancora da un corner di Corcione, ma la gioia è strozzata: l'arbitro annulla, ravvisando un tocco di mano dell'attaccante. Prima dell'intervallo, ancora Aloia si rende pericoloso con una conclusione al volo che termina di poco sopra la traversa.

Nella ripresa il copione non muta: è un monologo del Monastir, con i vari Suazo, Conti e il neo-entrato Masia che bombardano la porta difesa da Mariani con una serie di conclusioni che sfiorano il gol del 2-1 in più occasioni. L'assedio continua, e al 75' un tiro di Aloia, tra i più attivi, sfiora il palo uscendo per una questione di centimetri. La rete è nell'aria e il forcing offensivo viene premiato al minuto 80: Corcione batte una punizione dalla destra, indirizzata sul secondo palo dove Suazo svetta con un colpo di testa preciso che non lascia scampo al portiere, siglando il suo quarto centro nel campionato di Serie D.

Il finale è un vero e proprio assalto biancoblù alla disperata ricerca del pareggio. L'occasione più clamorosa per il Monastir arriva al 90': Aloia fa da sponda e libera Conti a sinistra, che calcia a botta sicura trovando il miracolo di Mariani, reattivo nel neutralizzare la conclusione. L'estremo difensore dell'Ischia è l'eroe di giornata, sigillando la vittoria per i suoi. Il Monastir torna a casa con l'amaro in bocca per non aver concretizzato l'enorme mole di gioco prodotta, soprattutto nel secondo tempo.

Sezione: Serie D / Data: Dom 26 ottobre 2025 alle 13:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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