Giornalista nella bufera: "È uno schifo vedere le donne che vengono a fare gli arbitri...". L'Ordine lo sospende. Non era la prima volta...

"È uno schifo vedere le donne che vengono a fare gli arbitri...". Questo il commento del telecronista di CanaleCinqueTv Sergio Vessicchio che durante la la diretta di Agropoli-Sant'Agnello, match di Eccellenza della Campania, ha apostrofato così l'assistente di linea Annalisa Moccia della sezione di Nola, invitando persino la sua regia ad inquadrarla con le telecamere.

Appena la notizia si è diffusa, sono giunte le ovvie critiche ed una sorta di sollevazione popolare contro il giornalista che stamane il presidente dell'Ordine dei Giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, ha punito: "Il signor Vessicchio è sospeso. Le sue parole causano un grave danno all’immagine dell’Ordine, non soltanto della Campania, ma di tutto l’ordine nazionale”.

Una sospensione che definiremmo "automatica", difficile del resto restare indifferenti verso l'episodio anche se c'è da dire, per rispetto della cronaca, che il commento di Vessicchio si innestava su un discorso molto più ampio cominciato ad inizio gara con la "direttiva" di calunniare gli arbitri che, a dire dello stesso cronista, ogni domenica avrebbero penalizzato la squadra dell'Agropoli.

C'è chi ora si augura la radiazione dall'albo del giornalista. Certo è che l'Ordine non ha fatto una bella figura, come sottolineato dallo stesso Lucarelli, e non solo per le esternazioni di Vessicchio ma perchè lo stesso non è assolutamente nuovo ad uscite improvvide. Sarebbe bastato, probabilmente, intervenire prima per evitare l'ennesima figuraccia.

Nel 2016 ci fu già un caso che, purtroppo, non ebbe una grande cassa di risonanza. NotiziarioCalcio prese immediatamente posizione (clicca qui), quando Vessicchio, prima con un articolo e poi attraverso una trasmissione locale da lui condotta, augurò al Due Torri, club all'epoca in Serie D, di scomparire dal panorama calcistico italiano a causa dell'eccessivo impegno mostrato sfidando l'Agropoli a caccia di punti salvezza. Un'impegno che non doveva esserci per il giornalista. Purtroppo l'anatema del conduttore negli anni seguenti ha colto nel segno ed il Due Torri è fallito.

Un anno più tardi un nuovo ed incredibile episodio venne alla luce grazie ad un'esclusiva di NotiziarioCalcio (clicca qui). Fu il tecnico Egidio Pirozzi a raccontare di come un giornalista l'avesse fatto sprofodare in un vero e proprio incubo. Nelle sue dichiarazioni l'allenatore non fa il nome del giornalista (gli articoli incriminati erano però a firma di Sergio Vessicchio) ma spiega esattamente come la ruggine nata tra i due, quando Pirozzi allenava l'Agropoli, ha portato lo stesso cronista ad intervenire ogni qualvolta il tecnico stava per accasarsi con un altro club. Con articoli denigratori è riuscito a far saltare più di un ingaggio all'allenatore. Probabilmente, allora, se l'Ordine dei Giornalisti avesse vigilato, oggi questo episodio si sarebbe potuto evitare. Forse.