"Quando volo penso al Toro!" e "Solo uno schianto". Questi gli striscioni esposti durante il derby della Mole. Tosel è pronto a punire il club, la digos preparano i singoli daspo. C'è un vizietto, in Italia, difficile da togliere a certi 'tifosi'. Un piccolo cancro che si annida nella testa di gente che si nasconde dietro alla fede calcistica per insultare la memoria dei defunti. E' successo, succede, purtroppo succederà di nuovo. Ieri l'ennesimo capitolo nel derby Juventus-Torino.

Durante la stracittadina piemontese, sono infatti apparsi in Curva Nord due striscioni inneggianti alla strage di Superga. Il primo, un mini-telone quadrato con la scritta 'Solo uno schianto' e con il disegno di un aereo e di una collina dipinta di granata. Il secondo, composto da due lunghi striscioni, recitava 'Quando volo penso al Toro' con tanto di punto esclamativo.

Immagini apparse su tutti i giornali, riprese dalle telecamere e che non sono certo lo spot migliore per il nostro calcio. I video sono giù al vaglio del giudice sportivo Tosel. Difficile non aspettarsi una vera e propria stangata in una stagione che ha visto settori chiusi anche per fatti di minor gravità.

Ma per chi sostiene che vadano colpiti i singoli colpevoli e non le società e la massa di tifosi 'per bene', una speranza c'è. La digos infatti sta già visionando le immagini e potrebbe riuscire a indentificare i volti delle persone che stavano dietro agli striscioni incriminati. Sempre ammesso che siano stati loro a ideare e realizzare il tutto. Da segnalare inolte l'arresto di un tifoso del Torino nel pre-match. L'accusa è di resistenza a pubblico ufficiale e lancio di oggetti.

Sezione: Altre news / Data: Lun 24 febbraio 2014 alle 13:15 / Fonte: goal.com
Autore: Massimo Poerio
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