Il Legnago Salus esce sconfitto 3-1 sul campo del Mestre nel primo turno di Coppa Italia, ma la prestazione dei biancazzurri lascia indicazioni positive per il prosieguo della stagione. La squadra di Gianni D’Amore parte subito con decisione e la partita entra subito nel vivo: Filiciotto calcia una punizione dalla destra, la palla colpisce la traversa a porta vuota. al 7′ Pegoraro intercetta un pallone a centrocampo e serve Moratti, che con freddezza e firma lo 0-1.
Il Mestre reagisce e al 20’ Corti ristabilisce la parità. Al 37’ del primo tempo Pegoraro deve lasciare il campo per uno stiramento, sostituito da Tomaili, ma la squadra non perde compattezza. Prima della fine della frazione, al 43’, Bangal realizza di testa il 2-1 per i padroni di casa.
Nella ripresa il Legnago cerca di reagire, mostrando grinta e determinazione, ma al 26’ st Trovade firma il 3-1 finale. Il Legnago prova a reagire con l’ingresso di Aliù, subito pericoloso, l’attaccante albanese centra la seconda traversa della partita con un potente destro. Subito dopo e’ la volta di Tomaili cerca il gol su azione d’angolo, ma Maffi devia in corner. il risultato, i biancazzurri hanno evidenziato solidità difensiva, buone trame offensive e la capacità di lottare su ogni pallone, elementi che fanno ben sperare per il campionato.
I cambi operati da entrambe le squadre hanno permesso ai tecnici di intervenire sul piano tattico e dare nuova energia ai reparti: nel Mestre Barcella e Buratto rilevano Avdullari e Boscolo, mentre Trovade e Chiozza subentrano a Marcandella e Corti. Nel Legnago, oltre a Tomaili per Pegoraro, entrano Aliu per Della Salandra, Legal per Balesini, Perseu per Brandi e Zoli per Tony, apportando nuove soluzioni e freschezza alla squadra.
Nonostante la sconfitta, il Legnago Salus può guardare avanti con fiducia: i segnali di gioco, la compattezza del gruppo e la determinazione mostrata lasciano ottime prospettive per il prosieguo della stagione, con la voglia di trasformare questa esperienza in energia positiva per il campionato.
Uomo partita: Moratti
Decisivo già nei primi minuti, Moratti ha mostrato freddezza e incisività, siglando il gol del momentaneo vantaggio e guidando con personalità il reparto offensivo del Legnago Salus. La sua prestazione è stata tra le note più positive della squadra, confermandosi protagonista e punto di riferimento per i compagni.
Di seguito il tabellino della partita:
Mestre: Maffi, Avdullari (57’ Barcella), Maset, Boscolo Papo (57’ Buratto), Melchiori, Iotti (76’ Zanella), Lagomarsino, Romano, Bangal, Marcandella (67’ Trovade), Corti (67’ Chiozza). A disposizione: Fresia, Morandi, Kola Daniele, Kola Davide.
Allenatore:Perticone.
Legnago: Businarolo, Balesini (46’ Legal), Sportelli, Brandi (56’ Perseu), Filiciotto, Della Salandra (57’ Aliù), Moratti, Pegoraro (32’ Tomaili), Verzeni, Osemuahu (80’ Zoli), Montipò. A disposizione: Mosca, Tonica, Travaglini, Bellini.
Allenatore: D’Amore.
Arbitro: Andrea Santeramo (Monza)
Assistente 1:Domenico D’Amato (Mi)
Assistente 2: Andrea Ciotti (Cinisello Balsamo)
Marcatori:
7’ pt Moratti (L), 30’ pt Corti (M), 43’ pt Bangal (M), 26’ st Trovade (M)
Ammoniti: Balesini (L), Osemuahu (L), Corti (M), Maffei (M)
Note: recupero 1’+6’; calci d’angolo 5-5
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