Arcetana, Ferrari: «Ecco perchè sono fiducioso per la sfida con la Fidentina Borgo San Donnino»

Grande attesa per il prossimo impegno che vedrà protagonista l'Arcetana: domenica 21 settembre, al "Comunale" di via Caraffa, i biancoverdi ospiteranno la Fidentina Borgo San Donnino per la quarta giornata del campionato di Eccellenza (girone A). Fischio d'inizio alle ore 15,30. Intanto, Mattia Ferrari torna sul successo di domenica 14: come è noto, si tratta dell'affermazione per 2-3 piazzata sul campo del Real Formigine.

"Credo che i tre punti siano arrivati grazie a un mix di carattere, concretezza e spirito di squadra - commenta il centrocampista biancoverde, classe 2005 - Abbiamo reagito nei momenti in cui loro spingevano molto in avanti, siamo stati efficaci quando è servito, e soprattutto non ci siamo disuniti neanche nei momenti più ardui. È stata una vittoria nata dalla compattezza e dalla determinazione, dove tutti hanno svolto il proprio ruolo per arrivare a quel blitz che tanto speravamo".

Viceversa, pur nel contesto di una vittoria così brillante, domenica l'Arcetana ha anche evidenziato qualche difetto o qualche leggerezza da correggere con particolare urgenza in vista dei prossimi impegni? Ad esempio, il risultato si poteva mettere in cassaforte ben prima del triplice fischio?

"Penso di sì: abbiamo meritato la vittoria, ma restano comunque aspetti su cui dobbiamo lavorare. Abbiamo creato i presupposti per chiuderla prima, ma non siamo stati abbastanza concreti e questo ci ha costretto a soffrire fino alla fine. Inoltre in alcune fasi dell'incontro abbiamo concesso troppo: ciò può diventare pericoloso, specialmente quando si affrontano squadre di livello particolarmente elevato. Quindi bene la mentalità e il risultato, ma sappiamo di dover crescere nella gestione e nell’attenzione".

Le cifre dell'Arcetana parlano di 0 sconfitte e 5 punti in queste prime tre partite di campionato. Come interpreti questi numeri?

"Bilancio positivo: oltre a non avere mai perso, siamo stati capaci di raccogliere punti parecchio rilevanti. Sono numeri che ci danno fiducia, permettendoci anche di lavorare con serenità".

Adesso, come sta l'Arcetana dal punto di vista fisico generale? E dal punto di vista del morale, ora potrebbe esserci il rischio di montarsi la testa oppure non intravedi questo pericolo?

"La squadra sta bene, sotto ogni profilo: c’è tanto entusiasmo, il morale è positivo e c’è la solida intenzione di continuare a fare bene. Al tempo stesso, siamo consapevoli di non poter staccare la spina: il campionato è appena iniziato, e ci aspettano partite difficili e importanti. Proprio per questo, in allenamento si respira il clima giusto: tanta concentrazione, e la ferma volontà di migliorarci giorno dopo giorno".

La Fidentina Borgo San Donnino: che tipo di partita ti aspetti? Quali sono i maggiori ostacoli che prevedi di incontrare?

"Mi aspetto una gara tosta: l'organico granata è davvero esperto. Dovremo restare concentrati e compatti per tutti i novanta minuti, senza concedere spazi".

Se (e sottolineiamo se) arrivasse una vittoria anche contro i borghigiani, l'Arcetana potrebbe davvero pensare di proiettarsi stabilmente nella medio-alta classifica? Oppure ritieni che in ogni caso sia ancora troppo presto per simili valutazioni?

"Se dovesse giungere un’altra affermazione, si tratterebbe un segnale davvero importante: darebbe ulteriore continuità al nostro percorso, e significherebbe che noi possiamo competere stabilmente con le squadre di medio-alta graduatoria. So che il campionato è lungo e impegnativo, ci mancherebbe altro: tuttavia, con questo atteggiamento e questa costante spinta a perfezionarci, sono certo che potremo crescere ancora raggiungendo molte altre gratificazioni".