Sarà un’altra estate lunga e ricca di passione quella che attende la for­mazione biancorossa. Il club di via Fratelli Bandiera non fa mistero di confidare nel ripescaggio in serie D. unica arma a disposizione per evita­re il mesto confinamento in Eccel­lenza.

Quello che sarebbe una terri­bile sconfitta per il presidente del Rende, Fabio Coscarella che, dopo aver riportato la squadra in serie C a distanza di 33 anni, anche e soprat­tutto a causa di diverse scelte miopi e poco lungimiranti, si è ritrovato sbattuto prima contro gli scogli del professionismo e poi anche contro quelli del dilettantismo nazionale. Le speranze passano adesso attra­verso le defezioni delle avversarie delle categorie superiori, che po­trebbero cedere il proprio posto ai rendesi.

Ad alcuni club in difficoltà in se­rie C (ad esempio Imolese, Teramo e Messina) si aggiungono pure varie società con l'acqua alla gola tra i di­lettanti (Trestina, Lornano Badesse e Citta­novese). Il Rende, che può sfruttare diversi fattori (dalle partecipazione ai recenti tornei di Lega Pro fino alla lunga affiliazione con la Figc), pun­ta ad un punteggio alto da cui par­tire nella corsa.

I rendesi pertanto si troveranno a vivere una stagione calda e piena di pathos durante la quale probabil­mente solo ad agosto si conoscerà la categoria d'appartenenza. Come avvenuto nel 2017, quando la com­pagine biancorossa venne ripescata in serie C dopo aver vinto il ricorso presentato dall’avvocato Eduardo Chiacchio al Collegio di Garanzia del Coni in seguito alla prima boc­ciatura della Covisoc per la questio­ne legata alle fideiussioni, e come capitato puredue anni fa. circostan­za in cui invece i ricorsi presentati mediante il legale Gaetano Aita alla Corte Sportiva d'Appello della Figc e al Collegio di Garanzia del Coni confermarono il ripescaggio del Bi- sceglie dopo l'esclusione del Picer- no, con cui il Rende aveva preceden­temente perso il playout decisivo per la permanenza tra i professioni­sti. Se nel primo caso era stata at­trezzata la squadra e i rendesi con­quistarono addirittura i playoff di C, nel secondo tutta la programmazio­ne sportiva rimase ferma con conse­guenze drammatiche nei primi me­si successivi al ritorno in D.

Sezione: Eccellenza / Data: Mer 22 giugno 2022 alle 20:45 / Fonte: Gazzetta del Sud
Autore: Massimo Poerio
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