Il Gladiator 1924 ha ufficializzato la nomina del nuovo allenatore: la guida tecnica della squadra è stata affidata a Francesco Farina, profilo di assoluto prestigio nel panorama calcistico dell'Eccellenza e della Serie D. Si tratta di un ritorno significativo per il tecnico, che aveva già avuto un'esperienza con il club quasi trent'anni fa, quando era agli albori della sua carriera.
La società ha comunicato la decisione dopo un'attenta valutazione, culminata nell'arrivo del tecnico che ha già assunto la direzione dell'allenamento di rifinitura. L'intera dirigenza del club era presente per accogliere il nuovo mister: il Presidente dottor Stefano Valletta, il responsabile dell'area tecnica Salvatore Di Rienzo e il team manager Gianmarco Lista hanno formalmente presentato Farina alla squadra. Il tecnico sarà immediatamente operativo, sedendo in panchina già nella prossima sfida contro il Santa Maria La Carità.
La scelta del Gladiator 1924 si è orientata su un profilo di comprovata esperienza e successo. Il curriculum di Francesco Farina parla da sé: ben nove promozioni conquistate tra Eccellenza e Serie D con diverse formazioni. Il suo percorso vincente include i successi ottenuti sulla panchina di Marcianise, Bojano, Campobasso (per ben due volte), Cerignola, Vastogirardi, Barletta, Sarnese e Heraclea.
Ma non sono solo le promozioni a caratterizzare il palmares del tecnico. Farina vanta infatti sei Coppe Italia vinte, un dato eccezionale che testimonia la sua capacità di raggiungere traguardi importanti in diverse competizioni e contesti geografici. Tra questi trofei figurano quattro Coppe Italia regionali e due nazionali, conquistate in tre regioni differenti, a dimostrazione della sua versatilità e della capacità di adattarsi a realtà territoriali diverse.
L'ultimo biennio ha confermato il valore dell'allenatore: Farina arriva al Gladiator 1924 forte di una doppia promozione consecutiva in Serie D, ottenuta prima con la Sarnese e successivamente con l'Heraclea. Questi risultati recenti lo hanno consacrato come uno degli allenatori più vincenti attualmente in circolazione nelle categorie di riferimento.
Nelle sue prime parole da allenatore del Gladiator 1924, Francesco Farina ha espresso soddisfazione per questo ritorno e delineato gli obiettivi del suo mandato: "Felice ed onorato di essere tornato in questo club a distanza di quasi trent'anni. Fu una bella esperienza anche se ero giovanissimo. Ritrovo una piazza storica, abituata sicuramente ad altri campionati ma con il lavoro e dedizione possiamo rimetterci in carreggiata. In carriera ho vinto tanto e posso dire che ci sono tanti modi per salire in D. Senza alibi, senza drammi, dobbiamo solo compattarci, pensare a lavorare e ragionare partita per partita perché il nostro unico obiettivo è vincere onorando al meglio questi colori".
Le parole del mister evidenziano un approccio pragmatico e concentrato sul lavoro quotidiano. Farina ha riconosciuto la tradizione della piazza, consapevole delle aspettative che gravitano intorno a una società che storicamente ha militato in categorie superiori. Tuttavia, ha subito voluto tracciare una linea programmatica chiara: niente scuse o atteggiamenti vittimistici, ma solo impegno, compattezza e una mentalità orientata alla crescita progressiva.
L'esordio ufficiale sulla panchina biancoazzurra è ormai imminente. Il match contro il Santa Maria La Carità rappresenterà il primo banco di prova per il nuovo corso tecnico. Sarà l'occasione per vedere all'opera le prime idee tattiche del tecnico e per verificare l'impatto del suo metodo di lavoro sul gruppo squadra.
La presenza di Farina alla rifinitura, sotto l'osservazione attenta dello staff dirigenziale, ha già permesso al nuovo allenatore di iniziare a conoscere la rosa a disposizione e di valutare le condizioni dei giocatori. L'approccio immediato e operativo conferma la volontà della società di non perdere tempo e di imprimere subito una svolta al percorso stagionale.
L'arrivo di un tecnico con un curriculum così ricco di successi rappresenta un segnale forte da parte della dirigenza del Gladiator 1924. La società ha scelto di puntare su un profilo di assoluta garanzia, capace di gestire situazioni complesse e di costruire gruppi vincenti. Le nove promozioni e le sei coppe conquistate nel corso della carriera testimoniano non solo la competenza tattica di Farina, ma anche la sua capacità di creare spirito di squadra e di motivare i giocatori verso obiettivi ambiziosi.
Autore: Redazione NotiziarioCalcio.com / Twitter: @NotiziarioC
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