Il recente pareggio ottenuto sul campo della Castellanzese rappresenta il quarto risultato utile consecutivo per il Pavia. La squadra sta gradualmente provando a uscire dalle posizioni di bassa classifica del Girone B di Serie D, dimostrando segnali di ripresa dopo un avvio di stagione complicato. L'arrivo in panchina di mister Antonio Filippini, avvenuto lo scorso 15 ottobre, sembra aver dato nuova linfa e convinzione al gruppo.

Per fare il punto della situazione in casa lombarda e analizzare l'impatto del cambio tecnico, noi di Notiziariocalcio.com abbiamo intervistato proprio il tecnico biancoblù, che ha parlato di approccio, del difficile Girone B e del prossimo, sentitissimo, derby.

Mister Filippini, qual è stata la sua prima impressione arrivando a PavIa e quale l'impatto con la squadra?

«Ho trovato una squadra giù di morale, è naturale quando i risultati non arrivano. Ma ho trovato anche ragazzi che hanno una grande voglia di recuperare il gap perduto e sono molto contento del loro approccio settimanale. I risultati, infatti, stanno cominciando ad arrivare. Ovviamente dobbiamo continuare su questa strada, perché siamo ancora penultimi in classifica. C'è tanto da fare e da migliorare per raggiungere i nostri obiettivi».

Come giudica l'equilibrio del Girone B di Serie D?

«Ho visto un girone molto equilibrato, dove saranno i dettagli a fare la differenza e chi sbaglierà di meno durante le gare. Secondo me, fatta eccezione per le prime tre o quattro, per tutte le altre si può vincere e perdere con chiunque. Se devo indicare una favorita per la vittoria finale, sinceramente vedo bene sia il Chievo Verona che la Folgore Caratese; credo che se la giocheranno loro il primo posto fino all'ultima giornata».

La squadra è andata in svantaggio sette volte, ma ha conquistato solo un punto in queste situazioni. È un dato su cui state lavorando?

«È un dato importante. La squadra ultimamente ha reagito anche su questo aspetto, e l'approccio alla gara è migliorato. I ragazzi hanno capito il momento che stiamo vivendo. Dobbiamo guardare partita dopo partita per raggiungere l'obiettivo della salvezza diretta».

Quattro gol su nove totali sono arrivati di testa. Segno di fisicità o abilità sui cross?

«Abbiamo dei buoni colpitori. Questo vuol dire che sulle palle inattive e sui cross riempiamo bene l'area, e ciò porta a questi risultati. Ovviamente dobbiamo imparare a segnare anche in altri modi per far sì che si continuino a portare a casa i punti con maggiore regolarità».

Domenica vi aspetta il derby casalingo contro la Vogherese. Che gara si aspetta?

«Il derby è sempre una gara particolare, una sfida speciale e non è mai una gara come le altre. Spesso i ragazzi si caricano da soli proprio grazie a quell'atmosfera da derby che solo queste partite sanno dare. Oltre all'aspetto emotivo, dovremo mettere in campo le nostre armi migliori per mettere in difficoltà una squadra che comunque ci precede in classifica. Anche questa sfida deve essere affrontata nella maniera più giusta e concentrata».

Sezione: Esclusiva NC / Data: Mar 11 novembre 2025 alle 13:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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