Le autorità milanesi hanno deciso di adottare misure eccezionali di sicurezza in vista del confronto calcistico tra Milan e Napoli, programmato per domenica 28 settembre presso lo stadio Giuseppe Meazza. Il match, che si preannuncia particolarmente sentito dalle due tifoserie, sarà caratterizzato da significative limitazioni all'accesso per i sostenitori partenopei.
Il Prefetto di Milano, Claudio Sgaraglia, ha infatti emanato un decreto che introduce severe restrizioni alla vendita dei biglietti, mirato principalmente a impedire la presenza massiccia di tifosi napoletani provenienti dalla regione di origine della squadra ospite. La decisione è stata presa dopo un'attenta valutazione dei rischi legati all'ordine pubblico e alla sicurezza generale.
Le determinazioni del Comitato per la Sicurezza
Il provvedimento prefettizio, datato 19 settembre 2025, trova la sua genesi nelle conclusioni raggiunte dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive durante la seduta del 17 settembre scorso. L'organismo tecnico ha evidentemente ritenuto necessario adottare misure preventive straordinarie per evitare potenziali criticità durante lo svolgimento dell'evento sportivo.
La decisione finale è stata assunta dal Prefetto Sgaraglia dopo aver consultato il Questore di Milano, confermando così l'approccio collegiale delle forze dell'ordine nella gestione delle problematiche legate alla sicurezza pubblica durante gli eventi calcistici di particolare rilevanza.
I dettagli del divieto
Il comunicato ufficiale della Prefettura chiarisce con precisione i termini delle restrizioni imposte: "In occasione dell'incontro di calcio di Serie A "Milan – Napoli", in programma il 28 settembre 2025, presso lo stadio G. Meazza di Milano, il Prefetto di Milano Claudio Sgaraglia, in adesione alla determinazione del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive del 17 settembre 2025 e sentito il Questore, per preminenti ragioni di tutela dell'ordine, della sicurezza e dell'incolumità pubblica, ha adottato, con provvedimento in data 19 settembre 2025, le seguenti prescrizioni: divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella Regione Campania, ad eccezione dei residenti in Campania titolari della fidelity card della società "AC Milan" sottoscritta in data antecedente al 12 settembre 2025; vendita dei tagliandi del settore ospiti ai soli possessori di fidelity card della "S.S.C. Napoli", sottoscritta in data antecedente al 12 settembre 2025, non residenti nella Regione Campania".
Le disposizioni prevedono quindi un blocco generalizzato per tutti i residenti in Campania, con alcune specifiche eccezioni che riguardano esclusivamente i possessori di tessere di fidelizzazione rilasciate prima di una data precisa.
Le eccezioni previste
Nonostante la severità del provvedimento, le autorità hanno previsto alcune deroghe per particolari categorie di tifosi. I residenti campani potranno accedere allo stadio San Siro unicamente se in possesso della tessera del tifoso del Milan, purché questa sia stata sottoscritta prima del 12 settembre 2025. Questa disposizione consente ai supporter rossoneri domiciliati nella regione meridionale di non essere penalizzati dalle misure restrittive.
Per quanto riguarda il settore ospiti, destinato tradizionalmente ai sostenitori della squadra in trasferta, l'accesso sarà riservato esclusivamente ai possessori della fidelity card del Napoli, ma con un vincolo geografico preciso: potranno acquistare i biglietti solamente coloro che, pur essendo in possesso della tessera napoletana acquisita prima del 12 settembre, non risultino residenti in Campania.
L'impatto sulle tifoserie
Queste limitazioni comporteranno inevitabilmente una significativa riduzione della presenza dei tifosi napoletani allo stadio Meazza, modificando sensibilmente l'atmosfera tipica di un big match tra due squadre storicamente rivali. Il settore ospiti, solitamente gremito di sostenitori partenopei in occasione delle trasferte milanesi, accoglierà presumibilmente un numero molto limitato di spettatori.
La data del 12 settembre, utilizzata come spartiacque temporale per la validità delle tessere, rappresenta evidentemente un momento considerato significativo dalle autorità per distinguere tra abbonamenti preesistenti e quelli potenzialmente acquisiti in prossimità dell'evento sportivo.
Precedenti e contesto
Provvedimenti di questo tipo non rappresentano una novità assoluta nel panorama calcistico italiano, dove le questioni di ordine pubblico legate agli eventi sportivi richiedono spesso l'adozione di misure preventive eccezionali. I derby e i match tra squadre con tifoserie particolarmente accese hanno storicamente richiesto l'intervento delle autorità competenti per garantire lo svolgimento in sicurezza delle manifestazioni.
La decisione del Prefetto Sgaraglia si inserisce quindi in un quadro consolidato di gestione della sicurezza negli stadi, caratterizzato dalla necessità di bilanciare il diritto alla partecipazione sportiva con le esigenze di tutela dell'ordine pubblico e dell'incolumità dei cittadini.
Il match Milan-Napoli del 28 settembre si disputerà dunque in un contesto di sicurezza rafforzata, con la presenza limitata dei tifosi ospiti e controlli presumibilmente intensificati per garantire il regolare svolgimento dell'incontro sportivo.
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