Lo Spezia, fanalino di coda della Serie B con soli tre punti raccolti nelle prime sette giornate e ancora a caccia della prima vittoria stagionale, si prepara al rientro in campo dopo la sosta per le nazionali. Il match che attende gli Aquilotti sabato sera alle 19:30 allo stadio "Picco" è la delicata sfida contro il Cesena, e mister Luca D'Angelo ha suonato la carica in conferenza stampa, chiedendo una reazione immediata e di sostanza.
D'Angelo ha aperto la sua conferenza stampa con un messaggio chiaro e perentorio rivolto alla squadra, sottolineando l'importanza cruciale dell'impegno imminente.
"La partita è molto importante, deve essere preparata sotto tutti i punti di vista: tecnico, tattico e soprattutto motivazionale. Serve una partita d’eccellenza. Non possiamo più permetterci di essere titubanti," ha dichiarato l'allenatore, evidenziando come la squadra debba ritrovare grinta e sicurezza per affrontare il momento.
Il tecnico ha fornito un aggiornamento sulla condizione dei giocatori rientrati dagli impegni internazionali, confermando che la situazione è sotto controllo, seppur con un piccolo intoppo.
"Comotto è tornato un po’ acciaccato, gli altri quattro stanno bene. Hristov è arrivato solo questa mattina, ma sta bene e sarà titolare domani," ha rassicurato D'Angelo.
Di fronte alla domanda sulla sua ansia per la crisi di risultati, l'allenatore ha risposto con schiettezza, trasformando la preoccupazione in un elemento positivo. "Sono preoccupato anche quando le cose vanno bene, figuriamoci ora. Ma è una preoccupazione buona, che tiene alta la concentrazione."
La scarsa efficacia in fase offensiva è uno dei nodi cruciali del momento negativo dello Spezia. D'Angelo ha analizzato il problema, escludendo che la colpa sia solo degli attaccanti e puntando il dito sulla necessità di un miglioramento come collettivo.
"Abbiamo cinque attaccanti, ma facciamo fatica a metterli in condizione di esprimere il loro potenziale. Dobbiamo migliorare come squadra." Il tecnico ha poi affrontato il tema del confronto con il passato, riferendosi al bomber della scorsa stagione. "Quando c’era Pio Esposito, che conoscevo bene, la scorsa stagione ha segnato 19 gol, ma nessuno si ricorda quando lo criticavano quasi tutti il primo anno dove, con me segnò una sola rete. Eppure sono stato io in prima persona a spendermi, anche con l’Inter, per trattenerlo un’ulteriore stagione perché credevo in lui e sapevo quello che poteva dare e che poteva diventare." L'imperativo attuale è superare quel ricordo ingombrante: "Ora dobbiamo modificare qualcosa: i nostri attaccanti non devono pensare a sostituirlo, ma a fare il massimo con le proprie qualità."
Un discorso a parte è stato dedicato a Salvatore Esposito, punto di riferimento a centrocampo, che D'Angelo vede come un fulcro del gioco ma anche sotto pressione. "Salvatore è spesso marcato stretto, cerchiamo alternative. È un accentratore di gioco, ma quando gioca come sa diventa comunque immarcabile. Ci tiene veramente tanto e sente molto la situazione, probabilmente anche la mia, anche se non dovrebbe. Deve solo pensare a fare bene quello che sa fare."
Per quanto riguarda il reparto arretrato, il lavoro si è concentrato sulle vulnerabilità mostrate, specialmente sui calci piazzati. "Abbiamo lavorato sugli errori difensivi, in particolare sulle palle inattive. Cambiare tipo di marcatura è difficile da un giorno all’altro, ma abbiamo ottimi saltatori e possiamo fare meglio."
Nonostante la crisi, D'Angelo ha escluso qualsiasi rivoluzione tattica, convinto che il problema risieda altrove. "La base della squadra resterà la stessa. Il modulo non è il problema, piuttosto lo è la convinzione con cui facciamo le cose."
Infine, l'allenatore ha confermato la gerarchia in porta per la partita imminente: "Giocherà Sarr. Abbiamo tre portieri forti, li scelgo come qualsiasi altro giocatore, in base alla partita."
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
Altre notizie - Serie B
Altre notizie
- 09:30 86 gol in Eccellenza negli ultimi 3 anni e mezzo: può arrivare ora in D, ecco di chi si tratta
- 09:15 Palermo, mister Inzaghi: «Società e tifosi sono di altra categoria, noi non siamo ancora all’altezza»
- 08:45 L'Aquila, Fucili: «Aver riacceso entusiasmo nel popolo aquilano è una soddisfazione, oggi cavalcheremo l'onda»
- 08:30 Novaromentin, Gozzo lascia dopo oltre un anno: ecco dove giocherà ora
- 08:15 Sampdoria, mister Gregucci: «Se costruisci opportunità, è arrivato il momento di finalizzare, dobbiamo essere più determinati»
- 07:45 Siena, mister Bellazzini: «Veniamo da due delle migliori partite dell’anno, ma i gol li regaliamo dal nulla»
- 07:30 Pompei, anche Allegra ai saluti: resterà in D, ecco dove
- 07:15 Brescia, Diana: «Non ripetiamo Ospitaletto, i pareggi con Vicenza e Cittadella potevano tramutarsi in vittorie»
- 07:00 Giovanni Pinna verso il girone H: ecco dove può finire l'ex COS e Casalnuovo
- 06:45 Serie D, ieri giocati quattro anticipi: ecco risultati e marcatori
- 06:30 Serie D: il programma e gli arbitri delle partite in programma oggi
- 00:00 Messina, mister Romano: «Auspico che la società possa soddisfare quello che ci siamo detti»
- 23:45 Pistoiese, mister Andreucci: «La squadra è completa, contano atteggiamento e lucidità più del mercato»
- 23:30 Vicenza, mister Gallo: «Noi stessi potremmo rivelarci un avversario se non rimaniamo sul pezzo»
- 23:15 Lucchese, Pirozzi tra infortuni e finale di Coppa: «Recuperare ulteriori giocatori mi permetterebbe di far riposare coloro che hanno sempre giocato»
- 23:00 Pomante non ha dubbi per il Teramo: «Non andrò a stravolgere un gruppo che sta facendo benissimo»
- 22:45 Serie A, il risultato finale delle gare di oggi del 14° turno
- 22:40 Empoli, mister Dionisi: «Per me sarà una gara particolare, ma il Palermo è favorito»
- 22:30 Martina, mister Laterza: «I dati dicono che abbiamo difficoltà, ora serve concretezza e cattiveria sotto porta»
- 22:15 Cavese, mister Prosperi: «Benevento attrezzata per vincere il campionato, noi proveremo a fare la nostra partita»
- 22:00 Trapani, mister Aronica: «Il Trapani darà tutto, ma la Salernitana deve stravincere il campionato»
- 21:45 Reggina, Torrisi sprona i suoi con una metafora incredibile: «L'atteggiamento deve essere come quello di un cane a cui tolgono l'osso»
- 21:30 Serie D, via libera allo streaming delle partite casalinghe sui social
- 21:15 Lumezzane, mister Troise: «Brescia la squadra più forte del campionato, dovremo essere bravi a non farci mettere in difficoltà»
- 21:00 Campodarsego, mister Bedin: «Siamo nati per battagliare e dimostrare quanto teniamo a questa maglia»
- 20:45 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale di Verona-Atalanta
- 20:40 Perugia, mister Tedesco: «Domani servirà spirito di appartenenza, amore grande per questa maglia e un cuore biancorosso»
- 20:30 Serie D: Varese, Juve Stabia, Trapani, Como, Sorrento e Perugia hanno una cosa in comune
- 20:15 Mercato Sambenedettese, il ds De Angelis non ha dubbi: «Qualcosina faremo per migliorare questa rosa»
- 20:00 Ternana, Liverani non dimentica Perugia: «Sarò sempre riconoscente a Gaucci, Sabatini e Cosmi»
- 19:45 Treviso, mister Gorini: «Non dobbiamo lasciarci condizionare da incertezze o cali di fiducia»
- 19:30 Serie C, i risultati finali ed i marcatori delle gare del 17° turno (17:30)
- 19:25 Benevento, Floro Flores: «Ho visto il video di un tifoso anziano che piangeva, questa per me è stata una gioia»
- 19:15 Virtus Francavilla, Taurino: «Affrontiamo una squadra organizzata e molto più forte di quello che oggi dice la classifica»
- 19:00 Casertana, mister Coppitelli: «Non è da noi accontentarci, mi piacerebbe fosse un anno bellissimo»
- 18:45 Grido di allarme di un club di C: «Senza lo stadio il prossimo anno non potremo più partecipare»
- 18:35 L'Aquila, mister Fucili: «L'Ostiamare finora si è dimostrato il più forte in campionato, dovremo innalzare il nostro livello»
- 18:30 Serie D: è ancora di un club siciliano il record di partire vinte di fila
- 18:25 Vigor Senigallia e Sammaurese sulle tracce di un 21enne centrocampista
- 18:20 Palermo, mister Inzaghi: «Basta con 'partita della svolta', gli altri ridono di quello che ci creiamo attorno»
- 18:15 Dolomiti Bellunesi, Bonatti suona l'allarme stanchezza prima della Pro Patria: «Loro hanno giocato in anticipo: noi invece...»
- 18:05 Sampdoria, mister Gregucci: «Siamo sempre all'inferno, quando saremo in paradiso sarò il primo a dirlo»
- 18:00 Serie A LIVE! Aggiornamenti in tempo reale di Inter-Como
- 17:55 Lucchese, Pirozzi non si fida del Perignano: «Hanno battuto Zenith Prato e Viareggio in casa»
- 17:50 Bellazzini difende l'attacco del Siena: «Al Ghiviborgo non faceva gol solo Gori, credo che possiamo migliorare questo aspetto»
- 17:45 Follonica Gavorrano, Brando: «Noi vogliamo essere dominanti su tutti i campi»
- 17:35 Brescia, Diana: «Il Lumezzane sarà caricato a mille, i valori sembrano discordi ma sarà una gara difficile»
- 17:30 Serie C LIVE! Aggiornamenti in tempo reale delle gare del 17° turno (17:30)
- 17:25 Cjarlins Muzane, Zironelli: «Perdere cinque attaccanti in due settimane non mi era mai successo»
- 17:20 Messina, mister Romano: «Non possiamo permetterci di fare passi falsi, serve una prestazione di livello»