Il panorama dello Spezia si appresta a vivere un momento di svolta significativo con l'imminente cambio al vertice della società. La proprietà sta per passare dalle mani della famiglia Platek al gruppo FC32, guidato dal manager Paul Francis, con il closing dell'operazione previsto per domani entro mezzogiorno presso uno studio notarile di Milano.
La nuova gestione si prepara già a importanti cambiamenti strutturali, a partire dalla riorganizzazione del Consiglio d'Amministrazione. Il nome più accreditato per la presidenza è quello di Andrea Corradino. Il nuovo CdA dovrebbe inoltre includere figure chiave come l'Amministratore Delegato Andrea Gazzoli e il CEO Nicolò Peri. Si prospetta anche l'ingresso di Federico Mari come rappresentante del gruppo FC32, forte della sua esperienza come consulente FIFA e del suo attuale ruolo nel Saint Polten, club austriaco che fa parte del network FC32.
Il bilancio dell'era Platek si chiude con numeri decisamente preoccupanti. La famiglia americana si congeda dalla società ligure registrando una perdita superiore ai 75 milioni di euro, cifra che comprende anche l'investimento iniziale effettuato per rilevare il club dalla Social Sport di Gabriele Volpi. La situazione finanziaria appare complessa, con l'ultimo bilancio che evidenzia esposizioni debitorie verso altri finanziatori per oltre 15 milioni di euro.
Diversi fattori hanno contribuito a questo risultato negativo, tra cui alcune scelte di mercato rivelatesi poco fortunate, come gli ingaggi di Nishant Tella ed Eduardo Macia. A questi si aggiungono i consistenti investimenti sostenuti per i lavori di modernizzazione dell'impianto sportivo, che hanno ulteriormente gravato sulle casse societarie.
Questa cessione segna quindi la fine di un capitolo complesso nella storia del club spezzino, aprendo le porte a una nuova fase che i tifosi sperano possa portare maggiore stabilità sia sul piano sportivo che su quello finanziario.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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