Il Cosenza risponde sul campo con una vittoria netta e convincente, superando il Potenza con un perentorio 3-0. La prestazione offerta dalla squadra di Antonio Buscè è stata solida e caratterizzata da un'ottima tenuta difensiva, fondamentale per ottenere il clean sheet. Questo successo permette ai rossoblu di archiviare rapidamente il pareggio contro il Sorrento e la sconfitta con l’Atalanta U23, dimostrando carattere e qualità.

«I ragazzi hanno fatto una buona partita», ha dichiarato il tecnico rossoblù, analizzando l'andamento dell'incontro. Buscè ha ammesso una certa iniziale rigidità: «Nel primo tempo siamo stati un po’ contratti». Tuttavia, un episodio ha sbloccato l'inerzia, permettendo alla qualità della squadra di emergere: «un episodio ha sbloccato la gara e poi la qualità è venuta fuori». Una volta in vantaggio, il Cosenza ha mantenuto il controllo senza concedere nulla agli avversari: «Non abbiamo concesso nulla, mantenendo il controllo e creando tanto. È stata una vittoria meritata».

Il mister ha voluto sottolineare in particolare la crescita mentale dei suoi giocatori, un aspetto su cui aveva lavorato intensamente dopo la recente frenata. «Avevo chiesto una mentalità diversa dopo Sorrento», ha spiegato Buscè, e i risultati si sono visti: «oggi ho visto attenzione, concentrazione e la capacità di essere “brutti” quando serve». Un riferimento alla capacità di sacrificarsi e non disdegnare il lato più pragmatico e combattivo del calcio.

La squadra ha mostrato anche maggiore cinismo, con due dei tre gol nati da recuperi palla in zone avanzate. L'allenatore ha poi approfittato del momento di successo per indirizzare un messaggio chiaro all'ambiente, in riferimento alle reazioni eccessive seguite alla sconfitta con l'Atalanta. «Si è parlato troppo dopo la sconfitta con l’Atalanta», ha aggiunto Buscè, ribadendo la necessità di un supporto costante e misurato: «Chi ama il Cosenza deve sostenerlo sempre, con equilibrio e rispetto».

Buscè ha voluto tracciare una linea di demarcazione tra critica costruttiva e giudizio sommario: «Accetto le critiche costruttive, ma serve educazione nei giudizi». L’impegno dello staff e dei giocatori, ha assicurato il tecnico, è massimo fin dal suo arrivo: «Da quando sono arrivato, lavoriamo ogni giorno per migliorare e onorare la maglia». Una dichiarazione che rinsalda il legame tra la squadra e i suoi sostenitori, chiedendo pazienza e fiducia nel percorso di crescita intrapreso.

Sezione: Serie C / Data: Lun 27 ottobre 2025 alle 18:15
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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