Luca Milesi, difensore dal passato importante con l'AlbinoLeffe, si prepara a tornare sul campo di Zanica, questa volta da avversario. Dopo aver collezionato 73 presenze e 3 gol in due anni e mezzo con la maglia bluceleste, il giocatore veste ora i colori della Dolomiti Bellunesi, una squadra neopromossa che rappresenta un intero territorio.

L'incontro di sabato 23 agosto (ore 21) sarà per lui un momento particolare, ma come ha dichiarato con un sorriso: "Ho cambiato così tante squadre che potrei essere considerato un ex di metà Serie C. Scherzi a parte, all’AlbinoLeffe mi legano bei ricordi, amicizie che resistono. Ma è il passato. Oggi sono un giocatore della Dolomiti: darò tutto per aiutare il gruppo e ottenere un risultato positivo".

La nuova avventura di Milesi è iniziata con la Coppa Italia, in una partita contro l'Union Brescia. Nonostante la sconfitta per 2-1 allo stadio Rigamonti, la prestazione ha rafforzato la fiducia della squadra. "Abbiamo capito di essere un’ottima squadra e ne siamo rimasti quasi sorpresi", ha ammesso Milesi. Ha sottolineato che ciò che è mancato è stata un po' di "cattiveria agonistica, oltre a un pizzico di attenzione", ma la squadra ha mostrato di avere le qualità necessarie per affrontare la categoria e divertirsi. "La sfida dell’ultimo weekend ha confermato che abbiamo qualità e non ci manca nulla per toglierci delle soddisfazioni".

Con l'inizio della Serie C alle porte, l'attenzione si sposta sulla prossima partita. Milesi si aspetta una sfida impegnativa: "Mi aspetto una partita difficile – ammette – anche perché l’AlbinoLeffe è reduce da una sconfitta per 3-0 in Coppa Italia, contro la Pro Vercelli, e sarà chiamata a dare delle risposte". Per la Dolomiti, l'approccio deve essere deciso: "Dal canto nostro, dobbiamo andare in campo come se fosse la partita della vita. Sarà necessario eguagliare o aumentare la loro intensità, così da dare un input ben preciso al campionato. Saranno i dettagli a fare la differenza". Nel campionato di Serie C, ha concluso, spesso sono i piccoli particolari a decidere le sorti di una partita.

Milesi si è inserito perfettamente nel nuovo spogliatoio. "Il collettivo è sano, ascolta, vuole imparare", ha detto, lodando la disponibilità dei compagni. Il suo ruolo, da giocatore di esperienza, è quello di trasmettere la giusta mentalità: "Ora va coltivata una mentalità adeguata: quella di una squadra pratica e concreta. Per quanto mi riguarda, da giocatore esperto, cerco di dare una mano, anche nelle piccole cose, con qualche consiglio per risolvere dubbi o perplessità". Senza retorica, ma con tanta concretezza, il difensore si prepara a guidare la sua squadra in questa nuova, emozionante sfida del professionismo.

Sezione: Serie C / Data: Ven 22 agosto 2025 alle 08:45
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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