La chiusura del mercato calcistico segna l'inizio della vera stagione, e per l'Ospitaletto il bilancio è decisamente positivo. A fare il punto della situazione è Paolo Musso, il direttore sportivo che, in un'intervista a BresciaOggi, ha offerto una panoramica chiara e diretta sulla filosofia che ha guidato la campagna acquisti. Musso ha parlato di scelte precise, di trasparenza nei confronti dei nuovi arrivati e di una rosa costruita non solo su qualità tecniche, ma anche su un forte spirito di adattamento e sacrificio.

Paolo Musso non ha dubbi: il mercato per la sua squadra è concluso. Una decisione netta, motivata da una visione precisa che esclude la possibilità di ingaggiare giocatori svincolati. "Il mercato è finito: non credo negli svincolati perché c’è un percorso di riatletizzazione importante da fare", ha affermato il direttore sportivo, sottolineando l'importanza della preparazione fisica e della coesione di gruppo fin dall'inizio. Questa scelta dimostra una forte fiducia nei giocatori già presenti in rosa, selezionati con cura per le loro qualità e per la loro mentalità.

"Credo ciecamente in ciascuno dei ragazzi che ho scelto", ha aggiunto Musso, ribadendo l'impegno e la convinzione riposti in ogni singolo acquisto.

Un altro punto fondamentale della strategia di Musso è la trasparenza. Nel corso delle trattative, il direttore sportivo ha preferito essere schietto, presentando ai calciatori non solo i punti di forza della società, ma anche le sfide e i compromessi che avrebbero dovuto affrontare. "Quando ho chiamato i calciatori, ho messo sul piatto pregi e difetti della società", ha spiegato. Questo approccio onesto è servito a selezionare atleti pronti a mettersi in gioco, consapevoli di non trovare le stesse condizioni dei club di Serie A, ma desiderosi di far parte di un progetto serio e ambizioso.

L'ambiente dell'Ospitaletto è descritto come un luogo di grande serietà, con obiettivi importanti. Chi sceglie questa maglia, secondo Musso, deve essere pronto a sacrificarsi. "In C bisogna saper faticare e avere spirito di adattamento: chi è venuto è pronto a lottare". Le sue parole tracciano un profilo del giocatore ideale per l'Ospitaletto: un atleta non solo dotato tecnicamente, ma anche mentalmente forte, in grado di affrontare le difficoltà e di dare il massimo per la maglia.

Sezione: Serie C / Data: Mer 03 settembre 2025 alle 17:00
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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