Sambenedettese, il pres. Massi: «Sappiamo quanto sia difficile giocare in una piazza calorosa come questa»

L'esordio con il piede giusto in campionato e la prospettiva di una collaborazione solida sono i temi centrali del messaggio che Vittorio Massi ha inviato a Vera TV, in occasione della trasmissione Ritmo di Samb. Il patron rossoblù ha espresso la sua soddisfazione per l'inizio di stagione, pur mantenendo un approccio di grande cautela e realismo, consapevole delle difficoltà che attendono la squadra in Serie C.

Un inizio promettente, ma senza illusioni

Massi non ha nascosto la sua soddisfazione per i primi risultati, un segnale incoraggiante per il cammino appena intrapreso. «Esordire in Serie C e vincere la prima di campionato dopo la vittoria in Coppa Italia è di buon auspicio», ha affermato.

Tuttavia, l'entusiasmo si accompagna a una lucida consapevolezza delle sfide future. Il campionato di Serie C, ha ribadito, è un torneo complicato: «Ma si tratta di un campionato difficile, ho visto tutte le partite e so che non sarà semplice: guai a rilassarci». L'imperativo, dunque, è «rimanere coi piedi per terra».

Il presidente ha voluto anche rassicurare i tifosi sulla qualità della rosa, costruita con l'obiettivo di competere al meglio. Le sue parole mettono in evidenza la fiducia nel lavoro del direttore sportivo, evidenziando il valore dei nuovi acquisti: «Sappiamo i giocatori che abbiamo preso, il direttore sportivo De Angelis mi ha confermato che si tratta di calciatori adatti a questo campionato».

Inoltre, ha sottolineato come il potenziale non sia ancora stato espresso pienamente, citando giocatori chiave e giovani promesse: «non abbiamo ancora visto uomini come Sbaffo, Paolini o giovani come Iaiunese e altri che ci invidiano tutti».

Il futuro e il legame con la piazza

Oltre alle dinamiche di squadra, Massi ha riflettuto sull'importanza del contesto in cui la Sambenedettese opera. L'ambiente di San Benedetto del Tronto, con la sua passione travolgente, può rappresentare un'ulteriore difficoltà per gli avversari, ma anche una pressione per chi veste la maglia rossoblù. «E poi sappiamo quanto sia difficile giocare in una piazza calorosa come quella di San Benedetto», ha osservato.

Il messaggio si è concluso con una rassicurazione importante riguardo al futuro della società. Massi ha confermato l'ottimo rapporto con Luigi Rapullino, spegnendo ogni polemica passata e guardando avanti con ottimismo. «Io e Rapullino faremo grandi cose insieme», ha detto, sottolineando la comunione di intenti per il bene del club e della città. «In passato qualcuno ci aveva messo contro, ma siamo persone intelligenti e lavoriamo per il bene di questa città». Queste parole disegnano un quadro di armonia e collaborazione, elementi essenziali per costruire un percorso di successo duraturo.