La scadenza per le iscrizioni alla Serie C 2025-2026 ha portato con sé una serie di colpi di scena che potrebbero ridisegnare il panorama del terzo livello del calcio italiano. Le ore successive alla chiusura dei termini hanno rivelato una situazione particolarmente complessa, con tre società storiche che si trovano in difficoltà e potrebbero non essere presenti nella prossima stagione.
Lucchese: mancata presentazione della domanda
La situazione più critica riguarda la Lucchese, che secondo quanto emerso dalle fonti vicine alla Lega Pro, non avrebbe presentato alcuna documentazione per l'iscrizione al campionato. La società toscana, che ha vissuto una stagione travagliata sul piano economico e gestionale, si trova ora di fronte a un bivio che potrebbe compromettere definitivamente la sua partecipazione alla Serie C.
L'assenza totale della documentazione da parte dei rossoneri rappresenta un caso diverso rispetto agli altri club in difficoltà, configurandosi come una mancata presentazione della domanda piuttosto che una documentazione incompleta o irregolare.
SPAL: documentazione incompleta e addio ufficiale
La SPAL di Ferrara ha invece optato per una strada diversa, presentando la domanda di iscrizione ma senza la fondamentale fideiussione bancaria richiesta dal regolamento. Q
La conferma di questa situazione è arrivata direttamente dalle istituzioni locali: il primo cittadino di Ferrara ha già comunicato pubblicamente che la società biancazzurra non parteciperà al prossimo campionato di Serie C, ufficializzando di fatto l'esclusione del club dal torneo (Clicca qui).
Brescia: il caso più complesso
Il Brescia rappresenta il caso più articolato tra le tre società in difficoltà. Le rondinelle, che hanno vissuto un vero e proprio collasso finanziario portandole praticamente al fallimento, non hanno presentato la documentazione entro i termini previsti. Tuttavia, la loro situazione presenta caratteristiche particolari legate alla loro provenienza dalla Serie B.
Per i club retrocessi dal secondo livello del campionato italiano, infatti, esiste una tempistica differente e più estesa per la presentazione delle domande di iscrizione. La ratifica definitiva della loro esclusione è prevista per il 24 giugno, data che coincide con la scadenza specifica riservata alle società provenienti dalla categoria superiore.
Le conseguenze: ripescaggi e riammissioni in vista
Questo scenario di difficoltà per tre società storiche del calcio italiano aprirà inevitabilmente la strada a ripescaggi e riammissioni che potrebbero interessare club attualmente esclusi dalla Serie C.
Secondo le previsioni degli addetti ai lavori, la Pro Patria potrebbe essere la principale beneficiaria della situazione relativa alla Lucchese. Nel caso dei lombardi si tratterebbe tecnicamente di una riammissione, considerando che la società toscana non ha proprio presentato alcuna documentazione.
Per quanto riguarda il posto lasciato libero dalla SPAL, invece, le indicazioni portano verso un possibile coinvolgimento dell'Inter Under 23. In questo caso specifico, si configurerebbe come un vero e proprio ripescaggio, dato che la società ferrarese aveva comunque presentato una domanda, seppur incompleta.
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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