Alla scoperta della neonata Costa Orientale Sarda nata dalle ceneri del Muravera

Tante le novità nel club sarrabese che sconfina nel territorio ogliastrino per giocare i match in casa a Tertenia, abbandonando campo e nome di Muravera per abbracciare un litorale di oltre 60 chilometri con la nuova denomimazione Costa Orientale Sarda Sarrabus-Ogliastra. Un rilancio del progetto che riparte dal tecnico Francesco Loi, al quinto anno in gialloblù, e dal direttore sportivo Sebastian Puddu molto attivo nella campagna acquisti.

Lo zoccolo duro sarà rappresentato dal portiere Maurizio Floris, i difensori Davide Moi, Nicola Garau (2003), Sheb Derbali (2002) e Lorenzo Loi (2002), i centrocampisti Alessandro Cadau e Andrea Demontis, gli attaccanti Matteo Mancosu, Sergio Nurchi, Mattia Floris, Nicola Mereu (2001) e Roberto Piroddi (2003). Hanno salutato il portiere Antonio Oliva, i difensori Ivan Moran, Francesco Mileto, Fabio Vignati e Marco Grella, i centrocampisti Andrea Satta, Giuseppe Arvia, Alessandro Rossi, Lorenzo Bregasi e Alessio Cicatiello, l'attaccante Antonio Del Gaudio.

Sono arrivati "due pezzi da novanta" come il fantasista Marco Piredda, ex Torres e Carbonia ma con trascorsi in C, il play dal sinistro vellutato Pietro Ladu, ex Lanusei e Torres ma ultima stagione e mezzo al Campobasso con vittoria in D e salvezza in C. La difesa si arricchisce del mancino Enrico Zanoni, scuola Atalanta ma con trascorsi in C con Turris, Ravenna e Gubbio dopo aver vinto la D con il Modena. Di rilievo anche gli arrivi dell'interno sinistro Nicolò Manca (2001), ultimo anno da fuoriquota ma con oltre 80 gare in serie D con la maglia del Lanusei, e del portiere Aniello De Luca (2003), di proprietà della Triestina ma con un ottimo girone di ritorno col Gladiator, così come i giovani Tristan Ganzerli (2003, ex Carbonia) e Lorenzo Cogotti
(2004) scuola Cagliari ma distintosi in Eccellenza col Sant'Elena.