Bra, Germanetti replica: «Lavoriamo per essere pronti al 6 giugno»

L'Associazione Calcio Bra replica con fermezza alle voci circolate nelle ultime ore riguardo presunte difficoltà nell'iscrizione al prossimo campionato di Serie C. La società piemontese, fresca di promozione nella terza serie nazionale, ha reagito duramente a quanto riportato dalla testata www.notiziariocalcio.com. La dirigenza giallorossa non ha gradito il tono dell'articolo.

La replica del presidente Germanetti

A prendere la parola è stato direttamente il numero uno del sodalizio braidese, Giacomo Germanetti, che ha espresso tutto il proprio disappunto per la vicenda. "Sono rimasto profondamente deluso, amareggiato e anche un po' senza parole. Non è solo una mancanza di rispetto nei confronti del sottoscritto, ma soprattutto nei confronti di chi lavora con amore per la nostra maglia e i suoi colori, per chi mette impegno e fa sacrifici per amore verso la nostra maglia e i suoi colori", ha dichiarato il presidente.

Germanetti ha voluto sottolineare l'importanza che la società riveste per il territorio: "Noi giallorossi e con il simbolo della A.C. Bra, rappresentiamo la città di Bra, la Provincia di Cuneo e la Regione Piemonte ovunque". Una responsabilità che il club sente fortemente e che rende ancora più inaccettabili, secondo la dirigenza, le speculazioni sulla tenuta economico-finanziaria della società.

Il lavoro per l'iscrizione prosegue senza sosta

Il massimo dirigente del Bra ha voluto rassicurare tifosi e ambiente calcistico sulla solidità del progetto societario. "Non ci siamo mai fermati un solo giorno, a maggior ragione all'indomani del 13 aprile scorso quando la Serie C, per noi, è diventata una fantastica realtà", ha spiegato Germanetti, riferendosi alla data della storica promozione.

L'impegno della società è totale in vista della scadenza cruciale del 6 giugno, termine ultimo fissato dalla Lega Pro per presentare la documentazione necessaria all'iscrizione al campionato 2025/2026. "Tutte le componenti societarie, io in primis, stiamo lavorando alacremente per adempiere a tutti i passi ufficiali e per farci trovare pronti entro il 6 giugno, termine ultimo per l'iscrizione alla C 2025/2026. E per farci trovare pronti a livello burocratico e a livello finanziario, ci tengo a sottolinearlo", ha precisato il presidente.

La questione dello stadio

Tra gli aspetti da definire c'è anche quello relativo alla sede di gioco per le partite casalinghe della prossima stagione. Il club sta valutando diverse opzioni per garantire la regolare disputa degli incontri: "Per quanto riguarda la sede di gioco, stiamo individuando la soluzione migliore per poter disputare le nostre prossime partite casalinghe", ha fatto sapere Germanetti.

Parallelamente, la società mantiene un dialogo costante con le istituzioni locali per l'adeguamento del proprio impianto di casa. "Allo stesso tempo, siamo in costante contatto e rapporto con il Comune di Bra e la Regione Piemonte per l'adeguamento dell'Attilio Bravi, per quanto riguarda il progetto e la fase di lavori, in modo da poter giocare il più velocemente possibile a casa nostra", ha spiegato il numero uno giallorosso.

Un messaggio di determinazione

La chiusura dell'intervento di Germanetti è stata particolarmente decisa: "Non permetto, a nessuno e tanto meno gratuitamente, di mancare di rispetto al Bra", ha concluso il presidente.

Il Bra si appresta dunque ad affrontare la sua prima stagione in Serie C con l'orgoglio di chi ha conquistato sul campo la promozione e la determinazione di chi vuole onorare al meglio questa importante opportunità. La società piemontese punta a presentarsi puntualmente alla scadenza del 6 giugno con tutta la documentazione in regola.

La redazione di NotiziarioCalcio.com intende chiarire con la massima fermezza che nell'articolo non vi era, ne vi è, alcuna intenzione di ledere l'onore, la professionalità o l'integrità morale e sportiva della A.C. Bra, dei suoi rappresentanti, dei tifosi o delle istituzioni territoriali. Abbiamo sempre riconosciuto pubblicamente e riconosciamo ancora una volta: l'enorme lavoro svolto dalla società, dalla dirigenza e da tutto lo staff dopo la bellissima promozione in serie C; L’impegno costante – ribadito nelle Vostre dichiarazioni – per ottemperare a tutti gli obblighi burocratici e finanziari entro i termini previsti (6 giugno); La collaborazione attiva con il Comune di Bra e la Regione Piemonte per l’adeguamento dello Stadio "Attilio Bravi"; La profonda passione e il legame identitario che contraddistinguono il progetto giallorosso, valori che mai intendevamo sminuire. Il massimo rispetto per la comunità giallorossa e per i sacrifici profusi per raggiungere la Serie C è un principio cardine del nostro operato.

Se la scelta di termini e la struttura narrativa dell’articolo sono state interpretate come una mancanza di rispetto verso chi “lavora con amore per la vostra maglia” (come da Vostra giusta osservazione), ci rammarichiamo profondamente e restiamo a disposizione a rettificare, qualora la A.C. Bra ne faccia richiesta, tutto quello che abbia potuto generare tale errata percezione.

Come già fatto a suo tempo, con l'aritmetica promozione in Serie C, NotiziarioCalcio.com si associa al Vostro orgoglio per il traguardo sportivo conquistato sul campo; Vi auguriamo di cuore il pieno successo per il prossimo campionato di Serie C 2025/2026 e confidiamo di poter raccontare in futuro le Vostre imprese con il tono positivo e la considerazione che meritano.