Ancora una volta, il Chieti si è fatto raggiungere nel finale, siglando un altro pareggio – il sesto del suo campionato – questa volta contro il Termoli. Al termine di una gara conclusa con il risultato di parità, i giocatori neroverdi sono stati richiamati dalla propria tifoseria, visibilmente insoddisfatta della prestazione. Proprio da questo clima di delusione è partita l'analisi post-partita di mister Del Zotti, intervenuto ai microfoni di SuperJ.

Il tecnico ha esordito mostrando comprensione per l'umore della piazza e analizzando l'andamento della gara: «I tifosi hanno tutto il diritto di aspettarsi sempre qualcosa in più, e io credo che la nostra gara l'abbiamo fatta. È chiaro che dispiace non aver saputo gestire la situazione dopo essere andati in vantaggio. Dobbiamo comprendere che in quel momento non si può portare palla a centrocampo con tre, quattro o cinque tocchi».

Un velo di rammarico è stato espresso anche per un episodio arbitrale non sanzionato: «È un peccato, perché da fuori sembrava che l'arbitro avesse il fischietto in bocca per fischiare, ma poi non se l'è sentita di concedere quel fallo. Resta un certo rammarico, ma qui ogni settimana siamo messi a dura prova nel cercare soluzioni alle problematiche che emergono. Oggi, chi è sceso in campo, a mio avviso, ha dato il massimo, ha cercato di fare del suo meglio, e purtroppo è andata così. Sappiamo di dover migliorare, di dover alzare il livello e di non accontentarci di questa prestazione odierna».

Il discorso si è poi spostato sulle condizioni del manto erboso, un elemento che secondo il mister non ha facilitato lo sviluppo di un gioco fluido e pulito da parte della sua squadra. «Il campo non ci ha favorito? Purtroppo è vero», ha confermato l'allenatore del Chieti. «È un dispiacere, perché magari durante la settimana lavoriamo su situazioni in cui vogliamo far circolare la palla velocemente, dove cerchiamo di organizzarci per giocare, e poi veniamo su questi campi che non ci danno una mano». Tuttavia, Del Zotti ha subito chiarito: «Purtroppo è così, ma sappiamo che non può e non deve essere una scusa. Dobbiamo essere performanti sia quando si gioca a Teramo o a L'Aquila, dove i campi sono bellissimi, dei veri biliardi, sia quando veniamo a giocare su questi terreni: dobbiamo impegnarci per tirare fuori la prestazione».

Infine, l'ultimo punto affrontato da Del Zotti ha riguardato le numerose assenze per infortunio che stanno falcidiando la rosa neroverde, un fattore che rende complessa la preparazione di ogni incontro: «Non è semplice preparare una partita con così tanti giocatori indisponibili. Oggi, secondo me, è difficile chiedere qualcosa di più a chi ha giocato. Busatto, in particolare, ha fatto una grande, grande partita, e anche Donsah, dietro, si è fatto valere. È chiaro che non possiamo mettere sullo stesso piano, in quel ruolo, Di Filippo e Donsah, lo sappiamo. Dobbiamo purtroppo sforzarci di portare a casa il risultato contro tutto e contro tutti. Oggi non ci siamo riusciti, ma proveremo a lavorare di più e meglio».

Sezione: Serie D / Data: Lun 20 ottobre 2025 alle 11:05
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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