L'Igea Virtus ha superato un cruciale "esame di maturità" allo stadio "D’Alcontres-Barone" battendo la Nissa per 3-2 nel big match di giornata, riconquistando così il primo posto in solitaria.
I ragazzi guidati da Sasà Marra hanno offerto l'ennesima prestazione convincente, caratterizzata da un gioco intenso e propositivo e da un'ottima condizione atletica. Il primato dei giallorossi è pienamente meritato e, secondo il tecnico, è giusto che la squadra si goda questo momento di grazia.
Il tecnico Marra ha lodato la performance del gruppo, sottolineando l'importanza di un approccio mentale corretto per ottenere la vittoria: «I ragazzi hanno offerto una grande prestazione, sapevamo che per batterli dovevamo restare intensi e concentrati e ci siamo riusciti». Il carattere della squadra si è manifestato anche nella reazione al gol subito, che non ha causato sbandamenti: «Non ci siamo nemmeno disuniti dopo il loro gol, ma è la grande forza di una squadra che ha sempre avuto un’identità ben precisa».
L'obiettivo stagionale dell'Igea Virtus è chiaro fin dall'inizio: «Io l’ho detto fin dal primo momento: saremo battaglieri, vogliamo rompere le scatole a tutte le formazioni che ambiscono a vincere come la Nissa, la Reggina o il Savoia». Pur riconoscendo che alcune formazioni sono momentaneamente più indietro in classifica, Marra è convinto che «i valori alla lunga emergeranno». La posizione attuale è da godere con leggerezza: «Noi siamo lì adesso, dobbiamo goderci il momento e continuare a divertirci».
L'ex allenatore della Puteolana ha elogiato il suo gruppo, che sente sempre più a sua immagine e somiglianza, evidenziando un importante passo avanti: «Per la prima volta abbiamo conquistato due vittorie consecutive». Dopo alcune ottime prestazioni interne che si erano tradotte solo in un pareggio, il successo contro la Nissa è stato cruciale. La sintonia è totale: «Fin dal primo allenamento ho sentito subito mia questa squadra, che mi assomiglia molto sotto l’aspetto caratteriale». Per il tecnico, ciò che serve per continuare a crescere non sono le «pressioni, ma entusiasmo», un sentimento che viene alimentato anche dai sostenitori: «è quello che ci stanno trasmettendo i tifosi, che anche oggi sono stati incredibili».
Nonostante i tre gol segnati, che contribuiscono al miglior attacco del campionato, Marra ha espresso un rammarico per la gestione di alcune fasi della gara. Il tecnico ha sottolineato come la Nissa sia riuscita a segnare solo in seguito a una «unica nostra disattenzione». La fase di non possesso è stata efficace: «Siamo stati bravi a pressare i loro difensori, sporcando le loro palle e facendo arrivare pochi palloni puliti ad Agnello e Palermo».
La vera nota dolente riguarda la finalizzazione: «Il rammarico è di non aver chiuso la partita». Solo un pizzico di fortuna ha evitato che il secondo gol degli avversari, arrivato nel recupero in un'azione in cui la squadra è stata «un po’ frettolosa», complicasse ulteriormente la situazione. L'Igea ha il miglior reparto offensivo del torneo, eppure: «abbiamo il rammarico per le tante situazioni offensive sprecate finora».
Tra i protagonisti in campo, il capitano Claudio Calafiore, autore di una prova maiuscola coronata da una rete spettacolare, ha voluto tenere i piedi per terra, affermando che «in questo momento è prematuro guardare la classifica». Per lui, l'essenziale era tornare al successo davanti al proprio pubblico: «Siamo contentissimi di avere potuto festeggiare con la nostra gente».
Marra ha concluso elogiando in particolare chi non sempre è sotto i riflettori: «La forza la dà chi gioca di meno, perché si allenano con grande intensità e questo consente di tenere alto il livello». Questo è il vero segreto del gruppo, insieme a un ambiente sereno dentro e fuori lo spogliatoio. L'ex Sant'Agata ha ribadito la dedizione dei suoi, che «dal 24 luglio non abbiamo mollato di un centimetro», concludendo con un monito: «È un campionato difficile, in ogni partita può succedere di tutto, ma siamo forti e lo dobbiamo dimostrare in ogni gara».
Autore: Redazione Notiziario del Calcio / Twitter: @NotiziarioC
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