Mestre, il pres. Serena: «Giochiamo bene, ma bisogna essere più cattivi sotto porta»

«Andrò controcorrente, probabilmente, ma a me la squadra è piaciuta: dal punto di vista dell’impegno ha giocato bene e ha avuto diverse occasioni a proprio favore. Il gol del vantaggio ospite è arrivato in maniera fortuita, più il frutto di rimpalli favorevoli che l’esito di un’azione vera e propria. L’espulsione sicuramente ci ha messi in difficoltà, ma la volontà di raddrizzare la situazione rischiava di esporci al contropiede, cosa che puntualmente è successa. Prendere tre gol cosi fa male, anche perché arriviamo da un periodo decisamente sfavorevole, ma sono convinto che una squadra che gioca bene porterà risultati. Cercheremo comunque anche noi, come società, di analizzare le nostre responsabilità e, se dovremo intervenire, lo faremo perché comunque la squadra ha la propria solidità: giochiamo bene, ma bisogna essere più cattivi sotto porta. Il mister saprà dove lavorare, andiamo avanti con fiducia»:

queste le dichiarazioni rilasciate sulle colonne de “Il Gazzettino” da Stefano Serena, presidente del Mestre.